Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] all'avita cultura e, qualche volta (come, ad esempio, nella recentissima polemica per la successione del Metropolita Matteo), le sue idee sull'ordinamento della chiesa o altri soggetti attuali. Questi inni etiopici vengono regolarmente pubblicati nei ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] si intensificavano i contrasti destinati ad accrescere in modo significativo il dominio angioino in Piemonte) a nuove iniziative contro Matteo Visconti. Dopo il lancio di una crociata contro il signore di Milano e i suoi alleati, Bertrando si stabilì ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] in Italia del re francese. In autunno Alessandro VI lo nominò uditore della Sacra Rota, in luogo del defunto Matteo da Porta: la sua ammissione al Collegio fu tuttavia ritardata da motivi procedurali e probabilmente anche dalla difficile situazione ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] è fatta da C. G. Heimbach (Bas., VI, p. 49 segg.) che lo scompone nelle sue parti costitutive. Di Cirillo narra Matteo Blastares che commentò i Digesti κατ'ἐπιτομήν. Negli scolî al libro VIII dei Basilici il suo commento talvolta è chiamato ἑρμηνεία ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] dal Villani (Cron., XII, 109); Giovanni, gran siniscalco d'Armenia, e governatore di Rodi (seconda metà del sec. XIV); Matteo (1322-1402), amico del Petrarca, autore di ricordanze domestiche (ms. Corsininano) e del Rosaio della vita (ed. Polidori ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] allettati. E fuori Venezia, d'altronde, inizia i suoi studi primi Ermolao Barbaro il giovane, allievo, a sette anni, a Verona di Matteo Bosso; e a Firenze, tra gli otto e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare a Venezia ed essere ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Rosa, La fede nella «Paideia». Aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secoli XV e XVI, Roma 1984, ad ind.; R. Fenzi, Matteo Palmieri. Dalla «Vita civile» alla «Città di vita», Milano 1984, pp. 5, 27, 37, 57; R. Fubini, Ficino e i Medici all ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di nuovo in esame la questione. Un caso analogo fu quello dei tre romani Filippo della Suburra, Pietro di Sant'Alberto e Matteo Novello che erano stati coinvolti nelle lotte cittadine e accusati dal vicario di aver alzato la spada anche contro le sue ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] di Padova, assisté il 17 marzo 1333. Compare come testimone della consegna della chiesa del monte di Rua, fatta ai monaci di S. Matteo di Murano il 12 sett. 1339, e l'anno dopo (20 settembre) è testimone della rinuncia a un feudo in favore del ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] de Vargas e Jeronime de la Torre per Valenza, Juan Esquivel di Barahona, Sebastián de Vivanco, Juan Ruiz de Robledo, Matteo Romero e Alberto Lobo per la Castiglia. Pure essendo di molto talento, essi continuano a formarsi alla tradizione spagnola del ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...