COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] sull'assiduità del C.: egli "ara il terreno tre volte ogni giorno", scrive a Luigi XIV, ché dà a Maria "il mattino di buon mattino, il buon giorno a mezzogiorno e la buona sera quando va a dormire". La prole non si fa attendere. Dopo una interruzione ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] -1930, ad annos. Sono stati utilizzati anche i quotidiani di quegli anni, in particolare i napoletani Il Giornale della sera, Il Mattino, Il Mezzogiorno, il Roma, e il settimanale La Voce di Napoli. Per notizie biografiche sul C., oltre all'articolo ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] passionale, beffarda e spregiudicata di cui il C. fu uno degli ultimi e più appassionati cantori.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Mattino, 29 sett. 1933; La Tribuna, 29 sett. 1933; Roma, 28 sett. 1933; La Stampa, 29 sett. 1933; Il Corriere della sera, 28 ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] al Carmen de floribus offre un modello di organizzazione del lavoro didattico. Il maestro deve dedicare la lezione del mattino alla spiegazione dei versi tratti dai carmi prescelti, avendo cura di soffermarsi sui vocaboli degni di attenzione e da ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] , si scontrò con le dieci galee merinidi del re del Marocco. La battaglia navale fu molto cruenta e durò dal mattino al vespro; infine, la flotta aragonese sbaragliò le galee nemiche e tornò vittoriosa a Valenza, con un gran numero di prigionieri ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] località montana La Thuile, in Val d'Aosta, per approfondire lo studio dal vero.
Nel 1905 presentò il dipinto Mattino di festa (Marini, 1997, tav. XI) alla Esposizione internazionale di Venezia, acquistato dalla New South Wales Gallery di Sidney ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] interventi per risolvere la crisi vinicola. Nel gennaio 1909 precisò la sua posizione, dichiarando, in un'intervista al Mattino, di non essere d'accordo con coloro che sostenevano che gli interessi agricoli erano stati sacrificati agli interessi ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] la sua scuola costringendolo a chiuderla. Finalmente, ebbe l'occasione per rientrare stabilmente nell'attività giornalistica. Lavorò al Mattino, poi al Giornale d'Italia; diresse le pubblicazioni periodiche L'Amico Cesare e La Tavola rotonda; entrò ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] al giogo del Maniva, dove fu, però, arrestato insieme coi suoi compagni (ridottisi a quarantanove) da una compagnia di carabinieri (mattino del 16 novembre). Scarcerato dal forte di Alessandria a fine dicembre del 1864, il B. nel 1866 pgrtecipò alla ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] di incisione, quali la litografia (Il Po presso Torino; Paesaggio - Sulla collina di Torino; Il ponte delle Benne; Viali di notte; Mattino; Sera; Notturno I; Notturno II; gli ultimi quattro lavori citati sono del 192.6 e sono riprodotti in E. D ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...