DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] '98 ed il 1904 rappresentò spesso testi dannunziani, vincendo i gusti del pubblico e facendo accettare - oltre al Sogno d'un mattino di primavera - anche La Gioconda (aprile 1899) e La città morta (marzo 1901). La gloria, caduta a Napoli nel '99 dopo ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] di una lunga e fortunata carriera (già nel 1880 vinse, con Provvidenza, il premio messo in palio dal Corriere del mattino per la migliore novella), che lo vide collaboratore di un'infinità di giornali, periodici e quotidiani. Il suo nome compare ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] al settimanale Il Mondo, diretto da Mario Pannunzio e, nel 1950-51, il tentativo di fondazione, presto abortito, del quotidiano Il Mattino d'Italia.
Una parte dello stesso gruppo - il De Caprariis, il Giordano e il C. - diede vita nel 1954 al mensile ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] comunque al naufragio dei suoi ripetuti tentativi di riunificare le forze di sinistra.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giornale del mattino, 5 febbr. 1911. Si veda anche il profilo tracciato in una lunga comunicazione della questura di Bologna del 12 marzo ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Onofrio Branda milanese C.R. di S. Paolo e professore della Rettorica nella Università di S. Alessandro, Milano 1760; Il Mattino: poemetto, Milano 1763; Il Mezzogiorno: poemetto, Milano 1765; Odi dell’abate G. P. già divolgate, Milano 1791; Odi di P ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] . 1941; La marina mercantile e i pregiudizi che si dileguano, ibid. 1943.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Giornale della sera (Napoli), Mattino, Roma del 20 e 21 luglio 1951, e sulla Voce di Napoli del 24 luglio 1951.
Per la ricostruzione della biografia ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] con La sorgente, Dopo la pioggia, Il piccolo stagno, La quiete, La strada dei campi (Torino, Galleria Sabauda) e Un mattino d'ottobre (Roma, Galleria naz. d'arte moderna). Nel 1862 raccolse alcune sue incisioni all'acquaforte in un album, che dedicò ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] agli organi di polizia, fino a quando non si rese protagonista, a Roma, dell'episodio che lo portò improvvisamente alla ribalta.
Il mattino del 14 marzo 1912, nascostosi tra le colonne di palazzo Salviati, il D. si fece largo tra la poca gente che ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] interpretandola con finezza e spontaneità. Tali caratteri appaiono evidenti nelle tre tavole che rappresentano la Campagna nelle ore del mattino (il tempio di Diana con il lago di Albano, che fu acquistato da un conte Esterházy), La campagna nelle ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] massimi e due minimi del valore della pressione, così distribuiti: la massima altezza diurna fra le ore dieci e le undici del mattino, la minima fra le quattro e le cinque di sera; la massima notturna intorno alle ore undici e mezzanotte e la minima ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...