ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Santissima delle Grazie, ibid. 1835; Rime e prose del marchese G. A. di Perugia, Pisa 1842; La felicità coniugale, ovvero Il mattino d'autunno. Versione di uno dei nuovi Idilli di Gessner. Traduzione di G. A., s.l. né d.; Idillj di Salomone Gessner ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad indicem; F. Barbagallo, Il Mattino degli Scarfoglio (1892-1928), Parma 1979, ad indicem; Id., Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900 ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] Frontespizio, la vivace rivista cattolica diretta da P. Bargellini, nel primo dopoguerra ebbe incarichi direttivi nel Corriere del mattino e fondò e diresse il mensile Rassegna (aprile 1945 - giugno-luglio 1946), al quale collaborarono, tra gli altri ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 1474, che concedono a Francesco Accolti "exponent[i] quantum tempore estiuo sibi noceat lectura de sero", di leggere al mattino "post lectionem domini Iohannis de caccialupis" (Arch. di Stato di Siena, Studio,Deliberazioni, fasc. 2, f. XVIIv).
Il 4 ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] salandrini e dei gruppi interventisti. Così, mentre il Corriere della sera, l'Idea nazionale, il Popolo d'Italia e il Mattino conducevano contro il ministro degli Interni ed il C., la "sua anima dannata", una violenta campagna, i contrasti interni ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] la ricostruzione degli incarichi del M. negli ultimi anni di vita, i necrologi apparsi rispettivamente in: Il Giornale e Il Mattino, 12 dic. 1954; Roma, 13 dic. 1954; L’Industria meridionale, dicembre 1954, p. 991. Vedi ancora: A. De Benedetti, La ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] il metodo della scuola positiva del diritto penale, ed esse a volte prendevano spunto dalle illustrazioni che al mattino M. Carrara, assistente di Lombroso nel servizio medico nelle carceri, aveva modo di fare sulle personalità criminali di ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] .: Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, fascicoli professop universitari, serie I e II, ad nomen; necr. in Il Mattino, 18-19 dic. 1914; Il Corriere di Napoli, 18-19 dic. 1914; L'Illustraz. italiana, 27 dic. 1914, p. 570 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Serenissima. Dopo le consultazioni notturne con amici e collaboratori, tra cui L. Pincherle, Avesani e lo stesso Tommaseo, il mattino del 22 marzo, alla notizia che gli arsenalotti in rivolta avevano ucciso il colonnello G. Marinovich, il M. ruppe ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] per avvelenamento da arsenico perpetrato dal Moro tramite il suo medico di fiducia, Ambrogio da Rosate (Ambrogio Varese). Il mattino dopo, a Milano, Ludovico si fece riconoscere legittimo signore del Ducato.
I. si trovò così ad affrontare ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...