BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] . 1941; La marina mercantile e i pregiudizi che si dileguano, ibid. 1943.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Giornale della sera (Napoli), Mattino, Roma del 20 e 21 luglio 1951, e sulla Voce di Napoli del 24 luglio 1951.
Per la ricostruzione della biografia ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] agli organi di polizia, fino a quando non si rese protagonista, a Roma, dell'episodio che lo portò improvvisamente alla ribalta.
Il mattino del 14 marzo 1912, nascostosi tra le colonne di palazzo Salviati, il D. si fece largo tra la poca gente che ...
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WIMPFFEN, Emmanuel-Félix de
Alberto Baldini
Generale francese, nato a Laon (Aisne) il 13 settembre 1811, morto a Parigi il 25 febbraio 1884. Proveniente dalla scuola militare di Saint-Cyr, nel 1832 [...] , dovesse per un qualsiasi motivo lasciare il comando. Giunse all'armata nella notte sul 31 agosto. Iniziatasi la battaglia il mattino del 1° settembre - e ritiratosi il Mac-Mahon dal comando perché ferito -, il W. disapprovò gli ordini di ritirata ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] , nel mondo del giornalismo, collaborando, a diciannove anni (1910), al giornale umoristico Monsignor Perrelli e al Giornale del mattino e occupandosi con successo, su Il Domani, della rubrica mondana "Le Vespe" (1909). Combattente nella guerra di ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] più antichi (Gn. 6, 2-4; Gb. 1, 6; 2, 1); in particolare, il porre in relazione i 'figli di Dio' con le 'stelle del mattino' - come accade in un altro passo di Gb. (38, 7) - ha un precedente in un testo del sec. 14° a.C. ritrovato negli scavi della ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] che il re aveva concesso la costituzione e che lo stesso Carlo Alberto stava per giungere ad Alessandria per proclamarla. Il mattino del 10 marzo, riuniti nella cittadella i dragoni del re e la brigata "Genova", proclamò la costituzione spagnola e il ...
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Isoletta rocciosa (3,5 kmq.), così chiamata. dal funzionario spagnolo dell'epoca coloniale, sita all'ingresso della baia di Manila, da cui dista circa 48 km. Per la sua posizione strategica, gli Americani [...] concentramento di fuoco, la 4ª divisione giapponese sbarcò nell'isola e, divisa in due colonne marciò verso l'interno. Al mattino del 6, il generale Wainwright, visto lo stato delle truppe e per l'impossibilità di contrastare altri sbarchi, chiese la ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] l'Urbe, egli rimase al fianco del pontefice, la cui politica diveniva sempre più apertamente antimperiale. Allorché i Colonna il mattino del 20 sett. 1526 penetrarono in Roma come ribelli, il C. al comando di cinquanta fanti fece fronte agli invasori ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] comunemente noto con il soprannome di Chiurli, furono protagonisti nel 1527 di un altro episodio teppistico: entrati di primo mattino nella chiesa dell'Annunziata, fecero cadere dai basamenti le statue in cera raffiguranti i papi medicei: Leone X e ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] concluse a sera con la cattura di 8 galere pisane e l'affondamento di una; le altre navi si impegnarono a consegnarsi al mattino. Giunta la notte, esse si diedero alla fuga a forza di remi, inseguite dalla galera del D., che riuscì a raggiungerne una ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...