BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] scrisse una novelletta per la pagina letteraria del suo giornale; poi Federico Verdinois (che dirigeva la pagina letteraria del Corriere del mattino) lo invitò a scriverne un'altra per la Rivista minima da lui diretta a Torino. Di qui si sviluppò la ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] . Dopo aver lavorato al Messaggero nella capitale e al Mattino di Napoli, si trasferì a Roma nel 1896, anno Leone Piccioni, membro della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, p. 2) , fu rifiutato ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] d'oro del giornalismo napoletano), fra cui Il Corriere del mattino diretto da M. Cafiero, con una serie di racconti fantastici cerca invano clienti per dormire da qualche parte, e al mattino stanca morta si mangia una fresella bagnata nell'acqua e si ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] restaurare, e cioè l'estetismo e l'attivismo politico a base nazionalista" (Asor Rosa, p. 115).
In un articolo de Il Mattino (25-26 sett. 1892), dal titolo La bestia elettiva, dava un primo saggio di recezione della moda darwinistica, con un'irruenta ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] di una lunga e fortunata carriera (già nel 1880 vinse, con Provvidenza, il premio messo in palio dal Corriere del mattino per la migliore novella), che lo vide collaboratore di un'infinità di giornali, periodici e quotidiani. Il suo nome compare ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Onofrio Branda milanese C.R. di S. Paolo e professore della Rettorica nella Università di S. Alessandro, Milano 1760; Il Mattino: poemetto, Milano 1763; Il Mezzogiorno: poemetto, Milano 1765; Odi dell’abate G. P. già divolgate, Milano 1791; Odi di P ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] periodici locali (Archivio veneto, Ateneo veneto, Corriere padano, ecc.) e, dopo la fine del conflitto, con testate nazionali (Il Mattino del popolo, Avanti! e, soprattutto, la Gazzetta del popolo).
Con le sue recensioni e la sua opera di divulgatore ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , si indicano qui di seguito i lavori del C., sia quelli di maggior mole, come gli interventi brevi di qualche interesse. Il mattino, il mezzogiorno, la sera, la notte (Le ore del giorno), Palermo 1790; Le belle arti, Ferrara 1790; Il cigno e le rane ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale d'Italia, 30 genn. 1931; G. Artieri, A.C. e s. Francesco, in Il Mattino, 18 ag. 1931; M. Limoncelli, A.C., Napoli 1933; B. Croce, Esempio di critica esterizzante, in Problemi di estetica, Bari 1954, pp. 46 ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] scandalo vostro".
Malato, trascorse gli ultimi anni della sua vita in silenzio; morì nella parrocchia di S. Cassiano, a Venezia, il mattino dell'8 ag. 1790.
Bibl.: La maggior mole delle notizie sul C. si deduce dai suoi stessi scritti, ma vedi anche ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...