PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] eruditi di quella età. L'opera solidamente iniziata dal Mabillon e bene indirizzata dal Maffei fu riveduta e completata dai padri maurini Ch.-Fr. Toustain e R.-P. Tassin, che nel Nouveau traité de Diplomatique (voll. 6, 1750-1765) raccolsero tutto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] che gli valse la chiamata a Modena, nel 1770, a succedere al Muratori. Due anni dopo, riprendendo l’esempio del maurino Antoine Rivet de la Grange (1683-1749; non senza alcune punte polemiche!), e partendo dal dizionario biografico degli Scrittori d ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] impegno di verità, che si esplicò soprattutto nel campo della storia, alla quale lo indirizzavano la tradizione dei padri maurini e di Bacchini e un'istintiva tendenza, cui egli seppe procurare, attraverso la sua lunga esperienza di ricercatore, la ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] dei giusti dell'Antico Testamento, il C. sostiene drasticamente la non autenticità di tale sermone contro l'opinione autorevole dei maurini e del Tournely che l'avevano attribuito senza esitazioni al vescovo di Ippona. Il C. rintraccia, invece, la ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] 1950), 3-4, pp. 207-240 (anche in Miscellanea di studi muratoriani, Modena 1951, pp. 125-134); E. Raimondi, I padri maurini e l'opera di Muratori, in Giornale storico della letteratura italiana, CXXVIII (1951), pp. 429-471 passim; Dict. d'histoire et ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] nazione sono, tra le altre: Histoire littéraire de la France, Parigi 1733-1981 (ancora in corso; i primi 12 volumi a cura dei Maurini, poi a cura dell'Institut de France, fino all'attuale vol. 41, del 1981, che arriva al secolo 14°); F. Novati, A ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . Come quasi vent'anni prima, con l'inizio del pontificato di B. XIV, la cultura e le istanze riformatrici maurino-muratoriane avevano informato di sé posizioni ufficiali al centro del cattolicesimo, così si aprivano nuove prospettive per le correnti ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] e filosofia sotto la guida del p. Gherardo Capassi, che si distingueva per l'applicazione del metodo storico-critico dei maurini francesi. Seguì a Roma i corsi teologici del p. Callisto Lodigeri, autore di tre volumi di Disputationes theologicae, e ...
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Storico francese(Saint-Pierremont, Reims, 1632 - abbazia di Saint-Germain-des-Prés, Parigi, 1707). Monaco benedettino, è considerato tra i fondatori della diplomatica e della paleografia moderne, discipline [...] (2 voll., 1687-89), la notevole trattazione archeologica Eusebii Romani ad Theophilum Gallum epistola de cultu sanctorum ignotorum (1698) e gli Annales ordinis sancti Benedicti (6 voll., 1703-09; gli ultimi due volumi curati dai padri Maurini). ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] limitata, degli antiquari della Controriforma crebbe enormemente grazie alle grandi imprese scientifiche ed editoriali dei Bollandisti, dei Maurini, di Ludovico Antonio Muratori, di raccolte come MGH e Rer. Brit. MAe. SS nei secc. 17°, 18 ...
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maurino
s. m. – Monaco benedettino appartenente alla congregazione di s. Mauro, fondata nel 1618 con sede nell’abbazia parigina di St. Germain-des-Prés, poi soppressa durante la rivoluzione francese: scopo della congregazione era di dare nuova...