DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] Pio VII, Roma 1814; Ode alcaica, pro liberatione pontificiae ditioni subditorum et aliorum christigenarumfacta a Britannis in expugnatione Bussirii in Mauritania Caesariensi, Romae 1816; Quod favente Deo Anno MDCCCXVI, VI. Kal. septembris Ruscurio in ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] esso si mettono in rilievo le nobili origini dell'esaminatore e gli si attribuisce la discendenza da Giuba, re della Mauritania. Al medesimo anno risale la lettera, andata perduta, che il C. scrisse al Petrarca: gli rimproverava la ricchezza in cui ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] IV, p. 75).
In quello stesso 1656, con l’ordinazione a presbitero, Piccolomini fu nominato arcivescovo di Cesarea in Mauritania, sede di cui mantenne la titolarità fino al maggio del 1658; una nomina strumentale, quella alla chiesa orientale, che gli ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] riguardarono una chiesa a Kharṭūm (1906: non realizzata) e la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Torit (1926-29); in Mauritania costruì la Diagana House a Nouakchott. Fu attivo anche a Buenos Aires, Lima, Sydney, in Honduras, India e Nuova Zelanda, con ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] et des contrats promulgato in Tunisia nel 1906, adottato dal Marocco nel 1913 e quindi in Libano e Mauritania, si dispiega il metodo originale applicato da Santillana nella recensione delle fonti e nella codificazione. Metodo comparatista e ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] (J. Herbst) i Sarracenicae historiae libri III, che furono riediti l'anno successivo insieme con una Marochensis regni in Mauritania descriptio.
L'opera è dedicata all'imperatore Massimiliano II e si propone di narrare le vicende delle popolazioni ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] nominò il M. amministratore apostolico dell'arcidiocesi ravennate. L'11 giugno, Leone XIII lo consacrò vescovo titolare di Cesarea di Mauritania e lo elesse ausiliare di Ravenna. Poco più di un anno dopo, durante il concistoro del 25 giugno 1903, il ...
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VIOLARDO, Giacomo
Jacopo Cellini
– Nacque l’11 maggio 1898 a Govone (Cuneo), nella diocesi di Alba, in una famiglia di piccoli imprenditori. Figlio di Antonio e di Elena Adriano, ebbe un fratello, Ignazio, [...] dei sacramenti.
Il 19 febbraio 1966 fu nominato arcivescovo titolare di Satafi, antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense, da papa Paolo VI, che lo consacrò nella basilica di S. Pietro il 19 marzo seguente. Nel 1967 ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] era cappellano. L'anno 1964, che lo vide consacrato vescovo in S. Pietro il 28 giugno col titolo di Partenia in Mauritania, fu un anno decisivo per il rilancio dell'arte sacra.
Il giorno dell'Ascensione, nella cappella Sistina, Paolo VI rivolgeva un ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] settentrionale. Ai saggi critici sulle scoperte contemporanee il G. alternò una serie di articoli sul Marocco e sulla Mauritania apparsi tra 1829 e 1833 negli Atti dell'Accademia dei Georgofili di Firenze (Alcuni cenni dell'agricoltura nell'Impero ...
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mauritaniano
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. mauritanien]. – Appartenente o relativo all’antica o all’attuale Mauritània: il deserto m.; industria m., in paletnologia, industria litica dell’Africa del Nord, caratterizzata dalla presenza di strumenti...
ispano-mauritanico
ispano-mauritànico agg. (pl. m. -ci). – Propr., della Spagna e della Mauritania (regione dell’Africa occid.); in paletnologia, è così denominato l’aspetto culturale proprio del neolitico medio spagnolo.