Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] provenne, con la nascita della meccanica quantistica, proprio dalla roccaforte di quell'"algoritmo delle equazioni differenziali". MaxPlanck e Albert Einstein scoprirono che nei processi subatomici l'energia non può fluire con continuità; essa si ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] e Marie Curie, la teoria della relatività di Albert Einstein, il sorgere della meccanica quantistica (quanti) con MaxPlanck, Paul Dirac ed Erwin Schrödinger, sono state svolte concettuali che hanno avuto ripercussioni non soltanto sulla cosiddetta ...
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Heisenberg Werner Karl
Heisenberg 〈hàisënberk〉 Werner Karl [STF] (Würzburg 1901 - Monaco di Baviera 1976) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Lipsia (1927), poi direttore del Kaiser Wilhelm Institut [...] für Physik di Berlino (1941), del MaxPlanck Institut für Physik di Gottinga (1948) e infine (1958) dell'ente omonimo di Monaco di Baviera; socio straniero dei Lincei (1947). Per le sue ricerche di meccanica quantistica ebbe il premio Nobel per la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] continuo.
Anomalie dello sviluppo si associano a mutazioni dei geni Hox. Rudi Balling e Michael Kessel, del Max-Planck-Institut di Göttingen, in Germania, utilizzando topi transgenici dimostrano che anomalie dello sviluppo, in particolare del cranio ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] D(A), è invariante rispetto a A e A è limitato su HB con la norma ∥A∣HB∥ ≤ max {∣λ∣: λ in B}. Infine si ha σ (A∣HB) = σ (A) ⋂ B.
In generale → 0', dove ℏ è il quanto d'azione di Planck); infine, la cosiddetta geometria non commutativa, che si spera ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] fig. 2) e può essere ottenuto con il procedimento di min-max descritto prima: è sufficiente prendere come Γ la classe dei sottoinsiemi che interviene in meccanica quantistica (ℏ è la costante di Planck). Se cerchiamo onde stazionarie del tipo ϕ(t,x)= ...
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planck
〈plaṅk〉 s. m. [dal nome del fisico ted. Max Planck (1858-1947)]. – In fisica, unità di misura dell’azione e del momento angolare corrispondente a 1 joule per secondo (1 J s).
quantum2
quantum2 s. neutro, lat. scient. [ted. Quantum, dal lat. class. quantum «quanto»], usato in ital. al masch. – Termine introdotto in fisica, nel 1900, dal fisico ted. Max Planck (1858-1947), poi sostituito in italiano da quanto (v....