L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] ., p. 160. Su Proculus cfr. A. Chastagnol, Les fastes de la Préfecture, cit., pp. 96-102, nn. 40 e 56; cfr. S. Mazzarino, Il carmen ‘contro i pagani’, cit., p. 445. Proculus sarà quindi console ordinario nel 340 e prefetto urbano per la seconda volta ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] 1664 presentò la relazione, che fu molto apprezzata per l'accuratezza e l'importanza delle informazioni.
In rilievo è messa la figura di Mazzarino, la cui morte è considerata l'inizio vero del regno del re Sole, "perché solo allora il re ha assunto l ...
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ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] principe in conseguenza della richiesta d'aiuto avanzata dalla Repubblica veneziana assediata dai Turchi nelle sue colonie dell'Egeo. Mazzarino volle infatti che alla guida del corpo di spedizione da inviare nell'Egeo venisse nominato l'E., invece di ...
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tardoantico Periodo della storia antica compreso all’incirca tra l’età dell’imperatore Commodo (180-192 d.C.) e il 7° sec., ben definibile sul piano delle manifestazioni della cultura, della società, della [...] dalle istituzioni nella sua genesi come nel suo dissolvimento, sul modello delle indagini pionieristiche di S. Mazzarino. Un altro aspetto significativo degli studi recenti è l’apertura delle discipline paleografiche a interessi storico-sociali ...
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UGHELLI, Ferdinando
Benedetto NICOLINI
Abate cisterciense, erudito, nato a Firenze circa il 1595, morto a Roma nel 1670. Fu il primo a concepire e attuare l'idea di dare una serie compiuta dei vescovi [...] Italia sacra, venne pubblicata a Roma dal 1642 al 1648 in nove tomi in folio, e per consiglio del cardinal Mazzarino servì di modello ai Sammartani per la loro Gallia christiana, cominciata a pubblicare nel 1656. Una nuova edizione in 10 volumi ...
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LANZA e Lancia (XX, p. 513)
Filippo POTTINO
Originariamente unica famiglia, sin dal sec. XV si divise, dando luogo ai Lancia, duchi di Brolo, recentemente estintisi, e, ai Lanza, poi principi di Trabia, [...] Da questo ceppo sono derivati i rami seguenti: dei principi Lanza di Scalea, dei principi di Deliella, dei conti Lanza di Mazzarino, dei marchesi Lanza d'Ajeta, dei principi di Mirto, conti di S. Marco, origmato dal matrimonio di Ignazio con Vittoria ...
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Barberini
Famiglia, originaria probabilmente di Barberino in Val d’Elsa, stabilitasi sin dal sec. 13° a Firenze (dove partecipò attivamente alla vita politica e fu della fazione antimedicea) e nel 1530 [...] resero inviso il loro nepotismo e, alla morte di Urbano VIII, i B. dovettero fuggire da Roma. Ma la protezione di Mazzarino, che non esitò a far attaccare Orbetello, valse loro un ampio perdono da parte di Innocenzo X. Assestata la loro posizione ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] sempre più nelle famiglie e prosperavano i concerti, il teatro musicale italiano si faceva conoscere, a opera del cardinale Mazzarino, con esecutori italiani e francesi. Dal 1672 in poi l’opera produsse a P. una vera frenesia musicale (Académie ...
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Nobile famiglia siciliana; si connette nella sua origine alla famiglia Lancia. Da Corrado Lancia (m. 1300 circa), infatti, si originano i due rami dei Lanza duchi di Brolo e dei Lanza di Trabia, che ebbero [...] L. ebbero origine anche i L. principi di Butera. Altri rami della famiglia: i duchi L. di Trabia, i principi L. di Scalea Deliella, i conti L. Mazzarino-Assaro, i marchesi d'Aieta, i principi di Mirto, i baroni di Marcatobianco, i nobili Lanza. ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] questo anno fino alla morte (1676) finalmente fu dichiarato protettore del regno.
Il favore di Antonio Barberini, i legami con Mazzarino e la corte di Francia influirono nella scelta di Giovanni IV, re del Portogallo dal 1640, di indicare Orsini come ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...