Storico genovese del sec. XVII. Pubblicò, nel 1625, i primi due libri dell'Istoria d'Italia, in cui narra la guerra per la successione del Monferrato, mostrandosi fervido partigiano degli Spagnoli e acre, [...] specialmente quei luoghi, dal libro settimo alla fine, nei quali si parlava male del papa, del card. Barberini e di mons. Mazzarino. Un decreto della Repubblica genovese vietò a chiunque di tenere in casa l'opera e di venderla. Nel 1649, apparve la 2 ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] rassomiglia a loro, ma è anche una figura di transizione, la cui carriera politica in Francia anticipa quella del card. Mazzarino di una generazione più tarda.
Durante il lungo viaggio di Maria de' Medici verso la Francia, il C. corteggiò e conquistò ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Rosanna Tozzi
Pittore, nato nel 1610 a Viterbo, morto ivi l'8 novembre 1662. Allievo di Pietro da Cortona, protetto dal cardinale Barberini, fu piacevole colorista, caratterizzato [...] professa del Gesù). Chiamato alla corte di Francia nel 1648 e nel 1659, fu colmato di onori. Per il cardinale Mazzarino decorò una galleria del suo palazzo (oggi Bibl. nazionale) con soggetti mitologici e storici, mentre al Louvre, nelle sale dette ...
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LE VAU, Louis
Jacques Combe
Architetto, nato nel 1612 (?) a Parigi, dove morì l'11 ottobre 1670. Viaggiò in Italia: fu a Genova e a Roma, non senza conseguenze nella sua arte. La sua prima opera nota [...] il lato orientale e collaborò al colonnato del Perrault (1667 segg.). Modificò le Tuileries; diede (1662) i progetti per il Collegio Mazzarino, oggi Institut de France, e per la chiesa di Saint-Louis-en-l'Île a Parigi, ove elevò anche numerose case d ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] des Großen, cit., p. 67.
15 Ivi, pp. 115-116.
16 Cfr. ivi, p. 119. Zos., II 29 e Soz., h.e. I 5.
17 S. Mazzarino, Introduzione, cit., p. 22.
18 Sull’imposizione fiscale si veda J.F.K. Manso, Leben Constantins des Großen, cit., pp. 184-186. Anche J.-M ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] . Missione difficile quella del B., che si concludeva alla fine di agosto con la generica promessa da parte del Mazzarino di provvedere alla evacuazione di quattro piazze, ma a condizione di subentrare nel presidio di Verrua, ferma restando sempre ...
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BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] il D'Armailhacq, la B. era amica della pittrice suor Maria Eufrasia della Croce, sorella dell'abate Elpidio Benedetti - agente del Mazzarino, poi del re di Francia a Roma - dal quale le furono affidati i due importanti lavori cui deve la fama. Fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in folio a Roma tra il 1642 e il 1648: un’opera rimasta poi fondamentale, e sul modello della quale il cardinale Mazzarino suggerì al Sammartano di compilare la Gallia sacra, edita nel 1656. Ancora agli inizi del 20° sec., nel 1911, il Fueter poteva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In armonia con le esigenze profonde del classicismo francese, La Fontaine focalizza [...] ), insieme con Adonis, poema epico composto nel 1658, dedicato a Fouquet (1615-1680), sovrintendente delle finanze dell’epoca di Mazzarino (1602-1661), al cui servizio La Fontaine entra in quell’anno, dopo la morte del padre. Sempre per omaggiare ...
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Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] III Arnauld e madre Maria Angelica, fino a Luigi XIII e al cardinale di Richelieu, ad Anna d'Austria e al cardinale Mazzarino. La fame, la miseria, le malattie provocate dalla guerra dei Trent'anni e dalla guerra della Fronda impegnarono a fondo il ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...