PROBIANO (Rufius Probianus)
C. Bertelli
Il nome di Rufio P., con l'appellativo di vir clarissimus vicarius urbis Romae, compare nell'iscrizione di un dittico d'avorio, nei Musei di Berlino, con raffigurazione, [...] Cantarelli, La Diocesi Italiciana, in St. e doc. Sto. e Dir., XXII, 1901, p. 71; J. Sundwall, Weström. Studien, Berlino 1915; S. Mazzarino, Stilicone, Roma 1942; W. Ensslin, in Pauly-Wissowa, XXIII, i, 1959, n. 41, s. v., nn. 3, 4; A. Castagnol, Les ...
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MELLO (o Melo), Francisco Manuel de
Militare, politico e scrittore portoghese, nato il 23 novembre 1611 a Lisbona, dove morì il 13 ottobre 1667. Svolse la sua attività soprattutto in Spagna e compose [...] arrestato (novembre 1644) e deportato nelle colonie (1650), nonostante l'interessamento dello stesso re di Francia e del Mazzarino, che gli ottennero un trattamento più mite a Bahia (1653). Qui scrisse parecchi opuscoli, e qualcuno per incarico del ...
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GONZAGA, Anna
Romolo Quazza
Nacque nel 1616 da Carlo duca di Nevers, poi di Mantova, e da Caterina di Lorena. Morta la madre nel 1618, fu allevata prima nell'abbazia di Farmoutier (Meaux); poi ad Avenay. [...] di Retz con la corte. Sopraintendente della casa della regina fino al 1660, dovette abbandonare tale carica per volere del Mazzarino, un tempo amico di lei. Vedova nel 1663, tornata a corte, si abbandonò ai piaceri, si dichiarò atea. In seguito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di F. Valsecchi, G. Martini, 2 voll., Milano 1970 (in partic. A. Momigliano, Storia greca, 1° vol., pp. 3-17; S. Mazzarino, Storia romana, 1° vol., pp. 19-34; G. Pugliese Carratelli, Oriente classico, 1° vol., pp. 35-43; M. Berengo, Il Cinquecento ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] suscettibilità della madre, avvezza a disporre intorno a sé di gente compiacente e sottomessa. Sicché, per non rompere con il Mazzarino e accontentare Madama Reale, C. E. finì col prendere in moglie (marzo 1663) Francesca d'Orléans, un partito che ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] , 1665-1671 ca., a cura di S. Bottari, 1988, p. 203).
Preceduto da un nuovo carteggio intercorso tra il cardinale Mazzarino e l’abate Benedetti (Laurain-Portemer [1969], 1981, I, pp. 279-291), il secondo soggiorno parigino di Romanelli (1655-57 ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore. – Nacque in Sicilia, in una data imprecisata, comunque posteriore al 1727, anno in cui fu celebrato [...] di principe di Butera e di Pietraperzia, nonché di marchese di Barrafranca e di Militello, di conte di Raccuja e di Mazzarino, di barone di Belmonte, di Radali, di Torre della Falconara, di Cassibile e di Fontana murata, di signore di Occhiolà (l ...
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Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] di V.; prese parte alle agitazioni della Reggenza e alle cospirazioni contro Richelieu. Ebbe successivamente il favore di Mazzarino, che gli diede il governo della Borgogna (1650) e gli affidò la sovrintendenza generale della navigazione. Vinse la ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] Le Roy, nota attraverso una stampa del Silvestre e tuttora esistente come nucleo delle costruzioni posteriori. Dopo la morte del Mazzarino (1661), Luigi XIV iniziò i primi lavori a Versailles; si accontentò in un primo tempo di far restaurare il ...
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. Con questa locuzione si usa tradurre in italiano il nome di Bouffons imposto in Francia, fino dal 1700, ai cantanti che nello stesso sec. XVIII dall'Italia recarono a Parigi, riuniti in piccole ed anche [...] , segna i suoi momenti capitali, nei quali raggiunge l'importanza di storia del teatro musicale. Come già al tempo del Mazzarino il melodramma, così nel 1729 l'ancor timido intermezzo musicale va in Francia a cura d'un Carignano, affidato ad una ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...