MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] , dal 1981 al 2009. Nella stessa facoltà insegnò per incarico storia romana, dopo la scomparsa di Santo Mazzarino (1986-87).
Fu collaboratore delle opere dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, e in particolare delle Appendici dell’Enciclopedia ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] al cardinale i gesuiti.
A Milano aveva, infatti, preso le difese dell'A., sulla fine del 1579, il p. Giulio Mazzarino, zio del celebre cardinale, che dal pulpito accusava il Borromeo di abusare dei suoi poteri e diritti di ordinario. Sospeso il ...
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CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] il pontefice indugiò a lungo, pur ricevendo numerose e assai favorevoli proposte. Rifiutò quelle del duca di Modena, del cardinale Mazzarino e del re di Spagna, per evitare il sorgere di pericolose influenze straniere. In ultimo restò incerto fra la ...
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ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] VIII, benché ben trattato da Innocenzo X, tornò in Francia, dove ebbe altri favori e onori da parte dei sovrani e del Mazzarino. Morì nella seconda metà del sec. XVII.
Esiste alle stampe una lettera dell'A. indirizzata a Luigi XIII, intitolata Lettre ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] straordinario alla corte di Francia nel secolo XVII (Firenze 1882) il B.studiò gli inizi dell'attività politica e diplomatica del Mazzarino, in occasione della sua missione a Parigi fra il 1634 e il 1636, il lavoro è corredato da un'interessante ...
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Figlio primogenito di John Digby, primo conte di Bristol, nacque nell'ottobre 1612 a Madrid. Sedette come deputato di Dorset nel Parlamento breve del 1640, e nel Parlamento lungo. Fu dapprima uno dei più [...] il titolo di conte di Bristol.
Non passò molto, che lo spirito inquieto lo coinvolse in un intrigo per soppiantare il Mazzarino. Fu destituito dal comando e, proscritto dalla Francia, si recò nei Paesi Bassi, dove si legò di amicizia con don Giovanni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] , dalla nascita di movimenti religiosi che coinvolgevano le folle, a quella che è stata definita da Santo Mazzarino – brillante storico del secolo scorso – "la democratizzazione della cultura", e ad altro ancora. Le personalità dei prìncipi ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] dei Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, compiuta alcuni anni prima da Martino Longhi il Giovane per il cardinale Giulio Mazzarino.
Analoga tensione dilata l’altare ligneo progettato nel 1679 o poco dopo per la chiesa dell’Angelo Custode di Ascoli ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] De Ecclesiae occidentalis atque orientalis perpetua consensione (Coloniae 1648).
L'opera, dedicata a Luigi XIV e al cardinale Mazzarino, prende le mosse dall'accusa rivolta da parte greca alla Chiesa romana, d'avere, per smania innovatrice, alterato ...
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etruschi
Antica popolazione abitante le regioni dell’Italia centrale (Toscana, Lazio settentrionale e buona parte dell’Umbria). Noti nell’antichità con i nomi di tyrsenoi o tyrrhenoi in greco (da cui [...] vicine, fino a costituire quella che è stata chiamata da due grandi studiosi dell’Italia preromana, Massimo Pallottino e Santo Mazzarino, la «koinè etrusco-italica».
Storia
Le fonti per la storia degli e. sono tutte di ambito greco e romano, e ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...