DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] , Bari 1966-67, ad Indices; L. Mascilli Migliorini, M. Quadrio e i repubblicani napol. 1872-1876, in Atti del Secondo Convegno su Mazzini e i mazziniani dedicato a M. Quadrio, Pisa 1978, pp. 279-292; A. Scirocco, Garibaldi "politico" e la Lega della ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] nella facciata). Documenti del 1492, '93 e '94 attestano la paternità dell'A. per il palazzo Bottigella (a Pavia, via Mazzini). Nel 1492 è occupato in lavori idraulici relativi specialmente a una diversione del corso dell'Adda. Nello stesso anno è ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] guarnigione, b. 1, f. 123). Questi propositi rispecchiavano gli orientamenti dei comitati europeo e italiano promossi da Giuseppe Mazzini nel 1850 e in particolare quelli espressi nel proclama dell’8 settembre 1850, che Scarsellini fece conoscere ai ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] di Graz: dopo aver finto di piegarsi, l'I. si spostò a Torino.
Il 6 ag. 1870 a Lugano conobbe di persona Mazzini che lo mise a parte dei suoi prossimi piani per il Mezzogiorno. Nell'autunno, però, sopraggiunse l'intervento di Garibaldi nella Francia ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] volgere i cartoni in vetrata, e non è dunque il caso di riferire in questa sede le varie ipotesi. Solo F. Mazzini, recentemente, ha riproposto la possibilità che i cartoni della vetrata del Nuovo Testamento siano stati eseguiti da A. stesso sotto l ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] del comm. E. D., Venezia 1878; Le Assemblee del Risorgimento, Venezia, Roma 1911, p. 96; Ed. naz. degli scritti di G. Mazzini, IX, Epistolario, II, p. 418; I. Cantù, L'Italia scientif. contemp., Milano 1844, pp. 140 ss.;C. Tivaroni, L'Italia durante ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] , pp. 200 ss.).
Trasferitosi a Napoli, dove lavorò come impiegato del Comune e poi come appaltatore daziario, collaborò al mazziniano Popolo d'Italia di Giorgio Asproni e si avvicinò al circolo radicale che faceva capo a Carlo Gambuzzi, Alberto Tucci ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] Chi ha più giudizio più ne adopri o sia Il finto ciarlatano, intermezzo in 2 atti su libretto di Cosimo Mazzini rappresentato nel Carnevale 1794, e Il medico burlato, dramma giocoso per musica in un atto, rappresentato durante il Carnevale 1798 ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] febbr. 1849 fu nominato membro del Comitato esecutivo e, infine, il 29 marzo triumviro con A. Saffi e G. Mazzini.
Giunto a questo punto, però, egli - pur respingendo ogni manovra dei conciliatori e la possibilità di una restaurazione papale - sembra ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Pirovani) a Milano (corso Venezia 10; cfr. G. Rosa-F. Reggiori, La casa Silvestri, Milano 1962, ad Indicem);e, come vuole il Mazzini (1964), forse tra il 1580 e il 1584 il B. poté dare a D., Montorfano disegni per gli sfondi architettonici di alcuni ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....