LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] democratiche ma (contrariamente a quanto sostenuto da R. Romeo) non mazziniane. Con Fabrizi, come lui convinto, contro Mazzini, dell'iniziativa meridionale quale motore dell'insurrezione nazionale, progettò una rivolta in Abruzzo.
Il 12 genn. 1848 il ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] cui il fratello Giorgio, G. Bovio, M. Capo, C. Dotto de' Dauli) un'insurrezione armata per liberare Roma.
L'arresto di Mazzini a Palermo, la sua incarcerazione nella fortezza di Gaeta e infine l'entrata delle truppe italiane in Roma, frustrando ogni ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Notizie biografiche, in F. Carrano, L'Italia dal 1789 al 1870, Napoli 1910, I, pp. V-VII; Ediz. naz. degli scritti… di G. Mazzini, Epistolario, XXII, p.304; XXIII, p. 290; XXXV, pp. 136 s., 238; XXXVII, p. 73; App., Epist., IV, p. 115; F. De Sanctis ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] da D’Azeglio con assoluta sicurezza, e la formulazione «Dio e popolo» è più del terrorista Felice Orsini che di Mazzini (cfr. Fumagalli 1968: ad indicem). Ideata a posteriori sembra essere la celebre frase in dialetto (il milanese fa dunque capolino ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] le diffondesse a Messina. Malgrado l'infondatezza di questo sospetto e l'impossibilità di provare l'esistenza del carteggio col Mazzini, i continui controlli e le persecuzioni di cui fu oggetto spinsero il G. a spostarsi di nuovo a Napoli, dove ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] -384, 386, 392, 396, 398, 400; P. Zama, La rivolta in Romagna fra il 1831 e il 1845. I giudizi dell’Azeglio, Mazzini, Farini, Capponi, Montanelli e altri, Faenza 1978, pp. 40, 66 s.; Palazzo Vassé Pietramellara, a cura di V. Fortunati, Bologna 2009. ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] 1833, in Il Risorgimento ital., n.s., XI-XII (1918-19), pp. 171-208, 265-324; A. Luzio, Carlo Alberto e Giuseppe Mazzini, Torino 1923, pp. 157-164; F. Gasparolo, Le carte alessandrine del governatorato di G. G. (1824-1838), in Rivista di storia, arte ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] pronunciato… il 18 maggio 1933, all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali, Bologna 1933.
Fra il solidarismo mazziniano e l'intransigente liberismo di Martello il G. non avvertiva totale incompatibilità: in due scritti - il primo Il ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , che accusavano il frate di Voler far rivivere lo 'spirito della Giovine Italia. Ma è in questa lettera e nella risposta di Mazzini che si coglie anche l'eco di un dubbio e di una perplessità: "Vorrei sentire una di queste prediche per giudicare se ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] primo ministero Giolitti nel maggio 1892 ottenendone in cambio l'appoggio nelle successive elezioni generali, e proprio contro un mazziniano d'estrema sinistra, F. Zuccari. Il B. mostrò in seguito un'accentuata indipendenza critica di giudizio nei ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....