BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] 1920, in scienze sociali presso l'istituto Cesare Alfieri, con una tesi su "Il pensiero economico e sociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre al centro del suo interesse: a lui egli chiede ancora la chiave per risolvere quel problema politico-sociale ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] . Fu prevalentemente opera sua la legge 12 maggio 1848 sulla fusione, per la quale tentò di ottenere anche l'adesione di Mazzini. Riferendosi all'azione svolta dal D. in questa occasione, il Casati scriveva a C. G. Trabucco conte di Castagnetto il 14 ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] e di alcuni alleati (milizie di terra) negli anni 1848-1849, Venezia 1880, pp. 169-172 e passim; Scritti editi ed inediti di G. Mazzini, II,Imola 1907, pp. 225 s., 293; N. Tommaseo e G. Capponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura di I. Del ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] dal ministero della Guerra piemontese ma non placò la sua ansia di fare. Finalmente nel 1856, anche su pressione dei Mazzini che tuttavia non approvava i suoi orientamenti sempre più filomoderati, il F. entrò col grado di capitano nella legione anglo ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] Szemle, t. CCIII (1926), pp. 393-446; Id., A Kossuth-emigráció Törökországban, I, Budapest 1927, pp. 671-77; E.Kastner, Mazzini e Kossuth, Firenze 1929, pp. 12, 13, 102, 104; L. Hegedüs, Kossuth Lajos titkos levelei a turini állami levéltárban, in ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] F. Comandini e di altri patrioti del tempo (1831-1857), Bologna 1899, pp. 112, 118, 509; Scritti editi e inediti di G. Mazzini (per la consultazione si rinvia agli Indici, ad nomen) e A. Saffi, Ricordi e scritti, III (1846-49), Bologna 1992, pp. 177 ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] . del Museo trentino del Risorgimento, (1960), pp. 14-16; B. Rizzi, E. B. e le celebrazioni dei Mille, in Pensiero mazziniano, XV(1960), p. 3; Lettere dal passato. Dai carteggi B. e Cairoli, in Boll. del Museo trentino del Risorgimento, (1962), pp ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] intera del popolo russo contro gli insorti, tutto congiurò a lasciare i Polacchi isolati. Invano essi, incontrandosi con Mazzini e con Garibaldi, che auspicavano una insurrezione in Ungheria e un attacco verso il Veneto, sollecitarono una "potente ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] XV (1904), pp.1 ss.; O. Panigada, Ferrara dopo il 1849 e i martiri del '33, ibid., XXII (1916), pp. 1 ss.; C. Zaghi, Mazzini, Mayr e la Repubblica romana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci a Ferrara nel 1849, in Riv. di ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] C. la missione di recarsi in Italia per coordinare le file dell'Associazione e contrastare nel movimento operaio italiano l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si ferma anzitutto a Firenze dove ha ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....