Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] ), che fu l’animatore della difesa contro i francesi durata dal 3 al 30 giugno allorché i triumviri si dimisero. Il progetto mazziniano di far uscire da Roma l’esercito, l’assemblea e il triumvirato per portare la guerra nelle province aveva trovato ...
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Mazzini, Maria
(nata Drago) Madre di Giuseppe (Genova 1774-ivi 1852). Dal matrimonio con Giacomo Mazzini (1796) nacquero quattro figli: Rosa, Antonietta, Francesca e Giuseppe, che fu il suo prediletto [...] e di cui scelse con cura gli istitutori. Profondamente religiosa, recepì forti influssi giansenistici, che consolidarono in lei una morale severa e intransigente e una sollecitudine per i deboli che ...
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Medico e uomo politico (Chiavari 1767 - Genova 1848). Padre di Giuseppe, partecipò alla vita pubblica durante il periodo francese e napoleonico: collaboratore nel 1797 del giornale Il censore italiano, membro del governo della repubblica democratica ligure, viceprovveditore di Sestri Ponente (1803), membro della municipalità di Genova (1804), dopo l'annessione della Liguria alla Francia ebbe varî incarichi ...
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Madre di Giuseppe (Genova 1774 - ivi 1852). Nata Drago, sposò nel 1796 Giacomo (v.), al quale diede quattro figli: Rosa, religiosa, Antonietta, Cichina (Francesca) e Giuseppe, che fu il suo prediletto. Nutrì una profonda religiosità, ispirata da alcuni sacerdoti giansenisti, e partecipò costantemente all'impegno politico del figlio ...
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Uomo politico (Pescia 1814 - Marsiglia 1849). Emigrato volontario in Francia, nel 1845 collaborò a Parigi alla Gazzetta Italiana della Belgioioso. Venne a contatto, attraverso Daniel Stern, con M. Hess e con la sinistra hegeliana e delle idee di questa si fece espositore, adattandole alla situazione italiana (De l'Italie dans ses rapports avec la liberté et la civilisation moderne, 1847). Rientrato ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] sanguinoso scontro del 30 apr. 1849 seguirono la breve campagna contro l'esercito napoletano, interrotta per volere di G. Mazzini, e l'assedio, conclusosi con la caduta della Repubblica. Garibaldi sfuggì all'accerchiamento e riparò a S. Marino (31 ...
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Patriota (Genova 1804 - Firenze 1884). Amico del Mazzini fin dagli anni universitarî, formò a Genova, con i fratelli Ruffini, il primo comitato della Giovine Italia; costretto a fuggire (1833), ebbe parte [...] G. B. Cambiaso e nel 1849 partecipò all'insurrezione di Genova e alla difesa di Roma contro i Francesi. Fedele al Mazzini durante il successivo esilio, tornato in Italia verso la fine del 1859, si andò idealmente staccando da lui, sia capeggiando la ...
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Patriota (Diano Marina 1804 - ivi 1895). Studente a Genova, dove conobbe Mazzini, poi (1822) ufficiale dell'esercito sardo, si adoperò a diffondere in esso gl'ideali mazziniani e nel 1832 s'iscrisse alla [...] Giovine Italia. Passato in Francia per sfuggire ai processi del 1833 contro la Giovine Italia, nel corso dei quali fu condannato a morte, partecipò alla spedizione di Savoia, rifugiandosi quindi in Portogallo ...
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Uomo politico piemontese (Racconigi 1808 - Torino 1875); staccatosi nel 1834 dal Mazzini, rivelò le sue idee moderate nel 1846 con l'opuscolo Del partito moderato in Italia e fu con C. Balbo uno dei fondatori [...] del Risorgimento. Fedele amico di Cavour, lo appoggiò sempre alla Camera e fu gran parte del "connubio" con U. Rattazzi. Senatore dal 1860, favorì la Convenzione di settembre del 1864, l'alleanza con la ...
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Patriota (Napoli 1827 - ivi 1877); volontario in Lombardia nel 1848, vi conobbe Mazzini. Fu alla difesa di Roma nel 1849 e, dopo un breve esilio, riuscì a tornare a Napoli nel 1853. Organizzò un comitato [...] insurrezionale in corrispondenza con Mazzini e con N. Fabrizi, e partecipò alla preparazione dell'impresa di Pisacane. Fallita la spedizione, fuggì a Malta e poi a Londra, ma dovette affrontare l'accusa che l'insufficiente azione del comitato ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....