PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] , ma divenne e aderì presto all’universo di valori propri del mondo garibaldino e radical-progressita. Al rientro, ebbe da Mazzini l’incarico di guidare la spedizione, poi fallita, di Terranova, nel tentativo di ordire un moto all’interno dello Stato ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] Pasquale, 1843): parti del libretto di Anelli confluirono direttamente in quello di Donizetti (confezionato dall’esule mazziniano Giovanni Ruffini, con corposi interventi di mano del compositore). Nel 1839 anche il celebre librettista Felice Romani ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] dic. 1848), raccolti e corredati di note e documenti ined. da A. Pinelli e P. Trompeo, Torino 1855; Ediz. naz. d. scritti di G. Mazzini, XX, p. 274; XXIII, pp. 103, 382; XXIV, p. 311; XXVIII, p. 236; XXX, p. 103; XXXII, p. 107; XXXIII. p. 53; XL, pp ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] dell'attività di compagnie e musicisti italiani, ma non di rado lo esponeva anche alle critiche dei connazionali: il mazziniano G. La Cecilia ricorderà di lui, ad esempio, che "squattrinava cantanti con le sue piraterie giornalistiche e corrispondeva ...
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MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] con la ragione; tuttavia – come scriveva il 6 settembre 1857 in una lettera da cui emerge chiaro il fondo mazziniano della sua cultura – badasse Icilio di non esagerare nella «riflessione », perché questa poteva trasformarsi in «pusillanimità», che ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] europei (godé dell'amicizia di G. Sand, A. de Musset, H. de Balzac, H. Heine, A. Dumas, oltre che della stima di Manzoni e Mazzini) per le sue qualità di attore non meno che per quelle vocali, il C. ebbe forse più di ogni altro cantante il senso del ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] Pistoia 1903; F. Solerio, Il patriottismo di P. G. nella vita e negli scritti, Casale 1906; Ediz. nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, ad nomen; G. Sforza, Il poeta P. G. in Lunigiana, in Giorn. stor. della Lunigiana, III (1911-12), pp ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] e la pubblica beneficenza nelle speciali commissioni costituite per lo studio delle riforme necessarie alla regione. Nonostante il mazziniano L. Pianciani, nel 1861, sperasse di attirarlo nello schieramento democratico, il F. fu sempre fedele all ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] nelle carte dei fratelli Ceretti, in Movim. operaio e socialista, XI (1965), pp. 41-80; Un ined. di Bakunin inmorte di Mazzini, a cura di A. Colombo, in Annali dell'IstitutoGiangiacomo Feltrinelli, XIV (1972), pp. 175-183; C. C. (con unalett. a ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] il quale elaborò il Progetto di riforma agraria (apparso in Il Ponte, XV [1959], 12, pp. 1549-1556, e ristampato in Mazzini politico, pp. 67-81).
In questo suo scritto il G. sosteneva l'opportunità di limitare la proprietà privata a beneficio di ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.