MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] Delio Cantimori e Nietzsche, 1979, p. 19).
Dopo aver usufruito di una borsa di studio a Francoforte sul Meno nel 1950, Montinari, dal novembre di quell’anno fino alla fine del 1957, lavorò per il Partito comunista: a Roma presso le Edizioni Rinascita ...
Leggi Tutto
COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] filosofo, la insostenibilità filologica di un'opera come la Volontà di potenza, lo indussero a tentare, insieme con MazzinoMontinari, la preparazione del testo critico tedesco delle opere e dei frammenti postumi. Einaudi, che intendeva pubblicare le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] rileggono autori irrazionalisti e reazionari (Arthur Schopenhauer, Friedrich Nietzsche, con l’edizione diretta da Giorgio Colli e MazzinoMontinari dal 1964, e poi Carl Schmitt, Martin Heidegger). A quello della realtà, si preferiscono i mondi dell ...
Leggi Tutto