VINČA, Civiltà di
G. Stacul
Stazione situata sulla riva destra del Danubio, qualche chilometro a S-E di Belgrado, costituita da un deposito archeologico di oltre dieci metri di spessore, esplorato per [...] reperti provenienti dagli strati più profondi è significativo rilevare ancora l'assenza della ceramica decorata a bande lineari (il meandro a segmenti rettilinei appare solo intorno agli 8 m), escludendo in tal modo l'ipotesi formulata a suo tempo ...
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ARISTOPHANES (᾿Αριστοϕάνης)
G. Becatti
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo nell'ultimo ventennio del V sec. a. C. Firmò con ègraphe tre vasi. Una kölix proveniente forse da Vulci [...] quel museo; non possiamo sapere se fosse seguita, a sinistra, anche da quella di Erginos. Sopra una fascia basamentale a meandro rimangono il piede sinistro di una figura maschile con asta mentre il piede destro appare appoggiato più in alto, su un ...
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DIMINI
L. Guerrini
Stanziamento preistorico nella Tessaglia orientale, a pochi km ad O di Volo. Il massimo fiorire della cultura di D. occupa il secondo periodo tessalico (= Thessaly ii), seguente al [...] , chiaro su fondo scuro), o policroma (si aggiungono il bianco e il rosso). Il repertorio disegnativo comprende il meandro semplice, fasce curvilinee, linee spezzate o ondulate (la cosiddetta ripple ware), scacchiera e spirale. Le forme più tipiche ...
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Vedi PORTO BADISCO dell'anno: 1973 - 1996
PORTO BADISCO
F. G. Lo Porto
Il luogo, a circa km 10 a S di Otranto, è fra i più suggestivi della penisola salentina e noto per la presenza di caverne preistoriche [...] dalla grande quantità di ceramica dipinta del tipo di Serra d'Alto, che ben s'inquadra col carattere meandro-spiralico di certi motivi ricorrenti nella grotta. Esse presentano significative affinità con altre pitture preistoriche coeve del bacino ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] ., definitivamente sviluppatosi nel 1° sec. a.C. (pavimentum tessellatum), usò i motivi geometrici dell’arte greca (treccia, meandro ecc.), oltre a elementi di decorazione architettonica (ovuli, losanghe, scacchi ecc.). Il m. monocromo, bianco e nero ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] La bocca è internamente decorata con un köma di foglie paonazze contornate in nero mentre esternamente l'orlo è adorno di un meandro più o meno semplice. Sul collo si hanno talvolta motivi di croce a svastica più o meno complessi, talaltra motivi con ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] -ellenistica. Un edificio che per la sua risonanza contribuì a renderla canonica è il tempio di Artemide a Magnesia al Meandro, opera di Hermogenes datata agli ultimi anni del III sec. a.C.; si tratta di uno pseudodiptero ionico ottastilo, con ...
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SOPHILOS (Σώϕιλος)
P. Moreno
2°. - Mosaicista attivo in ambiente alessandrino nella prima metà del II sec. a. C.
La firma Σώϕιλος ἐποίει si legge in un mosaico rinvenuto a Tell Timai, sul Delta, nei [...] del V Palazzo. Con questi si possono utilmente confrontare anche gli altri elementi ornamentali del mosaico: la fascia a doppio meandro plastico e la duplice serie di "torri merlate" o frange che chiude la composizione.
Alla prima metà del II sec ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] minoica, quali si rivelano specialmente nelle forme cultuali e nell'impianto del primo palazzo di Beycesultan (nell'alta valle del Meandro), distrutto nel sec. XVIII, e dei palazzi minoici. La costruzione di questi va ora collocata tra il sec. XIX e ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] dell'unica corona di foglie di acanto che, saldate tra loro alla base, generano una sorta di fregio continuo a meandro (Marçais, 1954, p. 235).Le successive fondazioni almohadi, la moschea di Tinmal (1153-1154) e la Kutubiyya di Marrakech (1162 ...
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meandro
s. m. [dal nome del Meandro (gr. Μαίανδρος, lat. Maeandrus e Maeander), fiume dell’Asia Minore, che già in greco e in latino aveva assunto sign. fig. per i caratteristici serpeggiamenti del suo corso]. – 1. Ognuna delle serpentine,...
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...