DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] pizzettiana, completando nel 1940 un'altra tragedia lirica in tre atti intitolata Il mito di Edipo (testo ancora di C. Meano), anch'essa mai portata sulle scene, come pure il successivo balletto La barriera del sonno (inedito 1949). L'ultima ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] W.B. Yeats; Cavalcata al mare, di J.M. Synge; Dov'è segnata la croce e La pesca, di E. O'Neill; Amleto è morto di C. Meano; Lo stilita, di T. Pinelli; Il canto del cigno, di A. Čechov; Il cammino e L'ultima stazione, di Joppolo; La gaia morte, di N.N ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] nel 1872 per dedicarsi all’attività giornalistica e letteraria. Nel frattempo, il 15 ottobre 1870 aveva sposato Honorine Thesauro di Meano, di nobile famiglia, che morì a Sarzana nel 1879 dopo avergli dato tre figli: Lucia (1871), Elena (1873) e ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] laico nel castello Colleoni Martinengo di Malpaga, con i Festeggiamenti in onore di re Cristiano di Danimarca, e quelli del castello di Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro nel convento di S. Croce, con un S. Girolamo, una Vergine in trono con ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] 4 atti, libretto in francese di H. Cain tratto da E. Rostand; composta nel 1935 e rappresentata, nella versione italiana di C. Meano e F. Brusa, al teatro dell'Opera di Roma il 22 gennaio 1936; ed. Ricordi); Don Juan de Manara (rifacimento dell'Ombra ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] comm. Larussi accanto a R. Ruggeri; ne La nascita di Salomè di J. Choux (1940), dalla commedia di C. Meano, fu un lodato Aristobulo; nel Don Pasquale di C. Mastrocinque (1940), ricavato con qualche variante dal libretto dell'opera donizettiana ...
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TORRIERI, Diana (Angela Vittoria)
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Canosa di Puglia il 9 agosto 1913 da Arturo e da Giuseppa De Angelis.
La famiglia del padre era proprietaria di un importante calzaturificio [...] di Mario Ferrero; Il piacere di lasciarsi di Renard (1956), per la regia di Vito Molinari; Ventiquattr’ore felici di Cesare Meano (1956), per la regia di Claudio Fino; Il litigio di Charles Vildrac (1957), per la regia dello stesso Fino; Il tunnel ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] 5, pp. 1-16; P. Cantamessa, Il Museo Chiossone d'arte giapponese, Genova 1929, App., sala 3, vetr. B, P; C. Meano, Passeggiata giapponese a Getiova, in Il Corriere della sera, 23 febbr. 1933; O. Grosso, Il Museo Chiossone di Genova, Roma 1934, p. 3 ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] 1956 La damigella di Bard di Gotta, La vita che ti diedi di Pirandello, L'arlesiana di A. Daudet, Ventiquattr'ore felici di C. Meano. Sempre nel 1956, ancora al cinema, fu la protagonista de I giorni più belli di M. Mattoli e del remake de La vecchia ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] 'apertura della nuova stagione, assegnò a G. M. Cominetti la regia e a L. Ferida l'interpretazione di Salomè di C. Meano, riscuotendo grande successo; seguirono La quarta parete, un atto di L. Bonelli, Delirio del personaggio di V. Bompiani e La nina ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...