BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] erano messi in evidenza alcuni errori riscontrati nel trattato di meccanica del Venturoli, lo segnalò nel campo degli studi.
1856-57), pp. 334-342; Esposizione dei nuovi metodi di geometria analitica, in Mem. d. Ist. veneto di scienze..., VIII(1859), ...
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Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] 51) e al Collège de France (1837-43 e 1851-79), di meccanica alla Sorbona (1857-74), membro (dal 1839) dell'Institut de France, (teorema di L.); il teorema secondo cui una funzione analitica di una variabile complessa, regolare e limitata in tutto il ...
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Matematico e astronomo (Lusigny, Aube, 1816 - Cherbourg 1872). Prof. di meccanica all'École polytechnique e alla Faculté des sciences di Parigi, membro dell'Institut (1855) e del Bureau des longitudes. [...] . Le Verrier nella direzione dell'osservatorio e, come il Le Verrier, affrontò con successo problemi di meccanica celeste (teoria analitica del movimento della Luna, rallentamento della rotazione della Terra, ecc.). Socio straniero dei Lincei (1872). ...
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Matematico francese (1797-1832), professore di meccanica all'École des arts et métiers di Châlons-sur-Marne, ha lasciato studî notevoli di geometria analitica. Il suo nome resta soprattutto legato alla [...] definizione e allo studio della superficie polare di un punto rispetto a una superficie data ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] meccanica e l'astronomia, e nella stessa fisica, sia terrestre sia celeste. Ciò risulta chiaro da una celebre distinzione introdotta negli Analitici inerziale ‒ cioè rettilineo e uniforme ‒ per la meccanica moderna, ma sia un mutamento di stato, cioè ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] tra psiche e soma: la psicanalisi e la psicologia analitica. Ma a tal fine deve esercitarsi sui documenti clinici la creazione di novità postulata dall'etologia evoluzionistica, il meccanismo energetico non funziona e anzi non c è. Marcuse muove ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] matematica non incluse l'algebra recente, la geometria analitica e ancor più l'analisi, anche per limiti di . Il solo altro edito del G. fu la soluzione di problemi meccanici di un "Prete Studiapesi canonico perugino" (Giornale de' letterati d'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] Pensiero e conoscenza (1864) e La coscienza e il meccanismo interiore (1872). In queste opere si affermava il fondamento e gli altri indirizzi da essa derivati (come la psicologia analitica; Carotenuto 1977) hanno suscitato un reale interesse, ma più ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] con le lingue, "le norme proprie dell'agricoltura teorico-pratica e della meccanica a questa applicata" (Betri, p. 30).
Dal collegio il giovane J di Stato, Comune, Provincia e Regione in maniera analitica.
Il nome dello J. è altresì legato alla ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] 'istituirsi d'un atteggiamento analitico verso la geometria: atteggiamento analitico che sopperiva alla mancanza ignorato la personalità dei B. e il suo apporto alla nascita della meccanica moderna. Già nel 1752 il Davis (p. 130) notava il silenzio ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...