Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] che veniva attribuito alle leggi della fisica newtoniana. In realtà, l'affermazione della specificità non abbiano un'origine assai più lontana. La conoscenza dei meccanismi che regolano la vita sociale è probabilmente un bisogno di qualsiasi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] da quell'armonia universale che un Dio molto esperto in meccanica e geometria ha posto nella natura delle cose.
L' pp. 36-59.
‒ 1988: Gouk, Penelope, The harmonic roots of Newtonian science, in: Let Newton be!, edited by John Fauvel [et al.], Oxford ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] da Galilei e della meccanica celeste che, dopo Kepler e l'affermazione del copernicanesimo 'reale', dovette confrontarsi con una serie di nuovi problemi, lungo un processo che avrebbe trovato una composizione nella sintesi newtoniana. Analoghi esempi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] analisi dei fenomeni empirici basata sui principî della meccanica atemporale; ciò spiega perché i suoi sostenitori naturalistica del Sistema solare per azione di forze newtoniane era stato utilizzato da Kant nell'Allgemeine Naturgeschichte und ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] e la stessa anima umana sono anch'esse il prodotto del moto meccanico di atomi mobilissimi, ignei, leggeri. Dai corpi già formati si tutto il 19° secolo, la coincidenza tra l'immagine newtoniana del mondo e la natura stessa apparve indiscutibile. La ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] di repulsione e, nel 1745, con la pubblicazione delle prime tesi newtoniane relative all'aria e all'etere, la loro attenzione si rivolse un'esauriente teoria dei composti chimici e dei meccanismi di reazione e neppure all'integrazione della chimica ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] scolastica della Natura oppure accettare la nuova 'filosofia meccanica'. Opta poi per la nuova fisica e decide nell'esistenza di spazio e tempo assoluti e contrasta la concezione newtoniana delle forze a distanza. Il duca di Hannover, divenuto ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] si delineò la passione del F. per le matematiche e la meccanica - cui rimase fedele anche in seguito pur a scapito della più 8 nov. 1751) -, dedito a ricerche ottiche di derivazione newtoniana e all'indagine, allora d'avanguardia in campo fisico, ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] fedelmente la maturazione.
La progressiva acquisizione della fisica newtoniana non fece però di F. un vero seguace antica" e "moderna"; la rigorosa applicazione di una interpretazione meccanica delle qualità al fatto di fede non sconcertò i soli ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] cartesiana, come di tutti i tentativi di penetrare la meccanica intima dei fenomeni, il Vico abbia avuto in mente, consentì poi al C. dì provare interesse per la impostazione newtoniana e di poter condividere l'interesse per Locke e il sensismo ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...