NIGRISOLI, Francesco Maria
Marco Bresadola
NIGRISOLI, Francesco Maria. – Nacque a Ferrara il 17 agosto 1648 da Girolamo, medico e lettore all’Università, e da Diana Merli, figlia di un insigne giureconsulto.
Nel [...] esemplari di una specie preesistevano ‘in germe’ nell’uovo della progenitrice, Nigrisoli tentò una sintesi tra meccanicismo e finalismo. Per lui, influenzato dalle concezioni metafisiche dell’inglese Ralph Cudworth e dalla filosofia leibniziana, l ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] , in quella più ampia e riveduta del De febribus (ibid.) che pubblicò nel 1766, il F. abbandonò in parte il meccanicismo dal quale muoveva per avvicinarsi alla teoria dell'irritabilità halleriana. Nell'ultimo decennio di vita si impegnò inoltre nelle ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] alle sue; nel mentre nel secondo Seicento, entrata in crisi la fisiologia galenica, si stava affermando il nuovo meccanicismo biologico, erano già in corso certi sviluppi estensivi e intensivi nel patrimonio osservativo, che nel Settecento avrebbero ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] dall’individuo isolato, ma solo in virtù dell’associazione: di questo modo di pensiero, lontano dal meccanicismo materialistico, Sacchi era debitore soprattutto a Cattaneo, esplicitamente chiamato in causa nella commemorazione. Nella prima parte ...
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RUFFINI, Angelo
Stefano Arieti
– Nacque a Pretare, frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, il 17 luglio 1864 da Giacomo e da Vincenza Saladini.
Compiuti gli studi ginnasiali e [...] , Ruffini si era proposto di ristudiare le questioni dell’origine della forma, non trovando né nel vitalismo, né nel meccanicismo, allora imperanti, la spiegazione del fenomeno. Un primo contributo in questo senso fu pubblicato nel 1906, seguito da ...
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TANZI, Eugenio
Laura Schettini
– Nacque a Trieste il 26 gennaio 1856, da Alberto e da Giuseppina Martinolli, entrambi di origini lombarde e fervidi irredentisti.
Ebbe una sorella, Silvia, del cui mantenimento [...] agli studi sulle localizzazioni psichiche e a quelli sulla sede delle diverse memorie, rifuggendo, tuttavia, dal cadere nel meccanicismo per privilegiare, piuttosto, un interesse a tutto tondo per la costituzione somatica.
Sette anni dopo il Trattato ...
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MONTEMELINI, Niccolo
Regina Lupi
MONTEMELINI, Niccolò. – Nato a Roma il 31 luglio 1643 da Adriano ed Eufrosina Pallavicini, una nipote del cardinale Pietro Sforza, fu l’ultimo discendente di un’antica [...] XVII e XVIII, in Esercizi. Arte Musica Spettacolo, 1980, 3, pp. 97-167; V.I. Comparato, Alessandro Pascoli, Magliabechi e il meccanicismo a Perugia tra ’600 e ’700, in L’Europa nel XVIII secolo. Studi in onore di Paolo Alatri, I, Napoli 1991, pp ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] dipende, per l'aspetto propriamente psicologico, da categorizzazioni aristoteliche e, quanto alla fisiologia, da un franco meccanicismo derivante sia dalla tradizione iatro-meccanica pisana sia dall'impronta materialistica lasciata da A. Cocchi nella ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] validità del modello meccanicistico nell'ambito delle "scienze della vita", nel momento in cui Leibniz maturava la sua critica al meccanicismo.
Alla fine del 1692 Innocenzo XII inviò i cardinali F. D'Adda e F. Barberini per dirimere la controversia ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] anche gli anatomici non andavano oltre la macroscopica. Grazie al M. furono introdotti nell’ateneo torinese il meccanicismo come criterio esplicativo dei fenomeni medico-naturali, lo sperimentalismo nella ricerca fisiologica, il determinismo. Nelle ...
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meccanicismo
s. m. [der. di meccanico]. – 1. In generale, concezione di tipo materialistico che tende a spiegare le proprietà degli oggetti e dei processi del mondo fisico in termini esclusivamente meccanici, cioè sulla base di concetti connessi...
meccanicista
s. m. e f. [der. di meccanicismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace del meccanicismo. Anche come agg., con lo stesso sign. di meccanicistico.