MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] questo ambito risentirono ovviamente dei precedenti risultati ottenuti nel campo degli innesti e dei meccanismidi resistenza naturale alle infezioni e didifesa contro i tessuti eterogenei. In particolare, Morpurgo e i suoi allievi approfondirono il ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] imprese siderurgiche ritenute di primario interesse nazionale (anche sul piano della difesa militare) potessero essere Corte dei conti ne avessero rafforzato i poteri di controllo, i meccanismidi intervento sulla gestione della spesa ebbero il loro ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] per la difesa contro la guerra atomica, pubblicò Principi della cibernetica e dei servomeccanismi, sotto l’egida dell’Ufficio studi dell’Aeronautica, prima raccolta di testi sui nuovi dispositivi di comando delle grandezze meccaniche. Seguirono, due ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] si occupò particolarmente dei mezzi didifesa contro gli aggressivi chimici e inoltre della preparazione di biossido di manganese, e poi del avviene la "fissione" dei nuclei di torio e di uranio, il meccanismo cioè che, chiarito da altri autori ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] fase, il M. sentì il dovere di esprimere una posizione didifesa dei diritti del Collegio cardinalizio, manifestando, , Clemente VIII e il S. Collegio: 1592-1605: meccanismi istituzionali ed accentramento di governo, Stuttgart 2004, ad indicem. ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] ed ecologico, indagando i meccanismi geodinamici che garantiscono la conservazione della purezza di un elemento che, insieme di promozione e difesa del suo pensiero in risposta al tentativo del partito intransigente di ottenere la messa all’Indice di ...
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MELLANA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Casale Monferrato il 7 marzo 1810 da Giovan Francesco, commerciante, e da Vincenza Roncalli.
Compiuti i primi studi a Carcare in un collegio degli scolopi, [...] Statuto da parte di Carlo Alberto trovò il M. pronto a inserirsi nei meccanismidi selezione della rappresentanza d’armi, si era dato molto da fare per organizzare la difesa e i soccorsi alla popolazione.
Soprattutto Cavour, dapprima come ministro e ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] esenzioni ecclesiastiche in nome del bene comune e delle necessità didifesa territoriale. Più in generale riconobbe ai nuovi signori il ruolo di centro legislativo tendenzialmente unitario al fine di mantenere pace e ordine e garantire lo svolgersi ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] della I divisione Garibaldi nella difesa del Gianicolo, guadagnandosi la medaglia d’oro di benemerenza.
Caduta la Repubblica, filosofiche e sociali, dedicata allo studio dei meccanismidi formazione delle conoscenze umane, seguita nel 1879 dal ...
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TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] sala, Tullio fu uno dei pionieri, di sicuro tra i più agguerriti in termini didifesa e promozione del nuovo prodotto, in drammatica d’ogni tempo, con sempre scaltrita padronanza dei meccanismi comici e dei ritmi dell’azione.
La Rosilla, tragicommedia ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...