PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] come il transfert, le identificazioni proiettive, le introiezioni e i meccanismididifesa; in secondo luogo, vi è l'interfaccia ''singolo-gruppo'' per cui sempre di meno la psicosi viene considerata oggi come un fatto personale, circoscritto ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] reazione con antigeni o con allergeni che potrebbero avere anche natura di apteni); indipendentemente dal meccanismo della acquisizione o della manifestazione, se didifesa o di offesa (aumento della disposizione morbosa) per l'organismo". Anche R ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] meccanismodi controllo in grado di spiegare l'operare dei sistemi intenzionali; sul fatto che tale meccanismo sia di ai fenomeni mentali; essa è stata recentemente riformulata e difesa, sulla base delle acquisizioni delle neuroscienze, dai '' ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] implicate nel meccanismodi comparsa delle lesioni aterosclerotiche); di attenuare l'aggregabilità piastrinica; di svolgere, sintomi così come della funzione di quei sintomi stessi, costosa difesadi una certa integrità di funzionamento mentale. b) ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] (emocitopenia autoimmune vera e propria) ma non il farmaco. Nel meccanismodi tipo iii anticorpi IgM, o con minor frequenza IgG, si combinano proteasi, inibitori di fusione. Poiché il virus adotta una sua strategia didifesa l'uso di un solo farmaco ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] segnale (hanno lo scopo di lenire un dolore persistente non eliminabile con risposte didifesa), il DNIC inibisce in modo in cui sia ipotizzabile un meccanismodi attivazione ectopica, con fenomeni di autoeccitazione o trasmissione efaptica, si ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] e adulti, si pone come necessità didifesa soggettiva e sociale di fronte all'acuirsi delle malattie sessualmente trasmissibili sul s., sia incardinato il meccanismo del suo controllo. I movimenti di liberazione sessuale rimangono a suo parere ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] specifico microrganismo patogeno in una determinata parte della popolazione permettono inoltre di stabilire come questo sia capace di superare i normali meccanismididifesa dell'ospite.
Variabilità genetica
I principi basilari della genetica e dell ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] impronte digitali, firme, facce, difetti di prodotti, oggetti meccanici, minerali, ecc.); movimento di oggetti e guida (sicurezza, automazione della fabbrica, sistemi di navigazione, didifesa, robot mobili); elaborazione delle immagini (compressione ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] Il sintomo stesso è, quindi, una reazione didifesa che il medico deve rispettare, aiutare e di sostanza all'interno della maggior parte delle diluizioni omeopatiche; la spiegazione del meccanismodi azione delle alte diluizioni necessita, perciò, di ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...