La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] come l'ossido di azoto, che è un gas) e di meccanismi d'azione altrettanto inconsueti (come, per es., il fatto di sfida per il neurone. Sono stati ampiamente compresi sia il meccanismo di trasporto attraverso i 'microtubuli' sia il funzionamento dei ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] milioni di casi l'anno, con 70.000 decessi.
Parassitosi alimentari. Sono così definite quelle malattie parassitarie il cui meccanismo di trasmissione è basato sull'ingestione di alimenti di origine sia animale che vegetale. Ne fanno parte le teniasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] del suo vasto spettro d’azione sui diversi sistemi funzionali dell’organismo, ha richiamato la necessità di studiare i meccanismi nervosi e, più in generale, i processi fisiologici secondo un approccio globale, sistemico. Gli studi sul NGF hanno così ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] più in generale, se una determinata situazione è positiva o negativa?
Un primo aspetto da considerare è quello dei meccanismi alla base della gratificazione e delle sensazioni di piacere. Le ricerche sulle basi nervose di tali fenomeni hanno origine ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] malariologica, creando altresì le condizioni per rendere più efficace la lotta contro la malaria.
La scoperta del meccanismo di trasmissione dell’infezione indirizzò i malariologi a sperimentare misure preventive in grado di impedire il contatto fra ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] relazione, Torino 1981, p. 321): "i metodi di stimolazione ed i metodi elettrofisiologici ci rivelano sfere d'azione e meccanismi di azione possibili... Solo i metodi di ablazione localizzata ci possono indicare dove si esercita in modo prevalente l ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] , la reazione all'ingestione di un nutriente o di un additivo chimico-alimentare induce dei sintomi con un meccanismo di tipo farmacologico (per es. feniletilamina del cioccolato; v. oltre).
a) Intolleranza disenzimatica. Si tratta di una condizione ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] e al deposito delle forti scorie parassitarie in grado di favorirne la stasi e la dilatazione; un analogo meccanismo avrebbe spiegato anche l'aumento di volume del fegato, caratterizzato tuttavia da una reazione del reticolo di minore intensità ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] parete prostatica del muscolo sfintere striato dell'uretra, in Monit. zool. ital., LI [1940], pp. 99-111; Contributo al meccanismo della evoluzione del cordone genitale del maschio, in Arch. ital. di anatomia e di embriol., XLIV [1940], pp. 223-81 ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] ’a. atmosferico è la nitrogenasi, che richiede la presenza di cofattori, in particolare molibdeno e ferro e il cui meccanismo d’azione non è stato ancora completamente chiarito.
Il processo inverso di restituzione di a. all’atmosfera avviene anch ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...