CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Inghirami e dal maestro delle cerimonie Burckard che ha lasciato un resoconto particolareggiato del viaggio e dell'incontro, il 31 agosto, a Meda con Massimiliano. Da Milano, dove era ospite di Ludovico il Moro, il C. si recò a Vigevano, a Genova e a ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] sua linea.
In una circolare del 15 luglio 1904 (redatta in collab. con mons. G. Radini Tedeschi e F. Meda) affermava: "all'infuori di ciò che concerne i diritti imprescrittibili della Santa Sede, i cattolici considerano epoche ed avvenimenti storici ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] parte, in occasione del primo congresso (aprile 1946), del consiglio nazionale. Assunse anche, insieme con L. Meda, la direzione del settimanale della DC lombarda, Democrazia, schierandolo su posizioni nettamente repubblicane.
Chiamò a collaborare ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] Gentile, e di aver sciolto la prima Commissione consultiva del ministero "per eliminare elementi ostili al Regime come l'On. Meda". Per i concorsi a posti di insegnanti, il F. assicurava di subordinare l'ammissione dei candidati "al parere favorevole ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] revocarono assieme ai popolari la fiducia al governo. Il 27 luglio, dopo il fallimento dei tentativi di Orlando, Bonomi e Meda, Vittorio Emanuele III decise di affidare l'incarico del nuovo governo al D., in ossequio alla sua posizione di leader del ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] del direttorio, lasciando ad esso la responsabilità della scelta collaborazionista. Contrari alla partecipazione si dichiararono, tra gli altri, Sturzo e Meda.
Il C. resse il ministero del Lavoro dal 31 ott. 1922 al 27 apr. 1923. Promosse la ratifica ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] e protettore della città di Monza, Monza 1876; I. Cascini, Gli antichi ospizi di Monza, in Monza benefica, Monza 1896, pp. 9-11; F. Meda, Di s. G. T. da Monza, in La Scuola cattolica, s. 2, XII (1896), pp. 340-353; G. Riva, Due documenti di s. G ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] (1914), pp. 391-424; C. Castiglioni, Napoleone e la Chiesa milanese, Milano 1934, pp. 54, 74, 143, 231, 237, 255; F. Meda, Un prelato milanese cesarista, in La scuola cattolica, LXIII (1935), pp. 15-43; P. Bondioli, Manzoni e gli amici della verità ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] e meccanica dello strumento fu accresciuta dalla bellezza della parte omamentale, cui posero mano i pittori milanesi Giuseppe Meda, Camillo Procaccino e Giovanni Ambrogio Figino.
Bibl.: D. Muoni, Gli A. organari insigni, in Arch. Stor. Lomb., X ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] ; P. L.Ballini, Il movimento cattolico in Toscana, Roma 1970, pp. 95 s.; L.Bedeschi, Lineamenti dell'antimodernismo. La querela Meda-Unità Cattolica... in Nuova Riv. stor., LIV(1970), pp. 125-176; Id., Nuovi docum. per la storia del modernismo. De ...
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meda
méda s. f. [voce settentr.: lat. mēta (v. mèta1)]. – 1. Nel linguaggio marin., propriam., nome di segnali disposti in mare, per lo più fissi, di forme e di colori varî, in metallo o in muratura, impiegati come avviso ai naviganti in corrispondenza...
radiomeda
radioméda s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e meda]. – Radiofaro direttivo a emissione verticale, opportunamente collocato per delimitare aerovie, piste aeroportuali, ecc.; detto più comunem. radiofaro di segnalazione.