PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] per l'area metropolitana di Istanbul, 1976); in Algeria (piani regolatori comunali di Blida, di Hadjout, di Larba, di Bouira, di Médéa, 1978-81). Partecipò ai concorsi internazionali per la City di Berlino (1958) e per la ricostruzione di Skopjie in ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . Il vello, che sembra piuttosto l'animale vivo, è al disopra dell'albero custodito dal serpente che Medea ammansisce spalmandogli un unguento sulla testa e facendolo accostare a una coppa da cui berrà la pozione soporifera. Da Antinoe proviene anche ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] . Di M. eliconie parla anche Euripide nell'Eracle furioso (991), ma poi in altro luogo il medesimo poeta parla di M. piene (Medea, 830 ss.; Ifigenia in Auliide, v. 1036 ss.). Già Esiodo (Aspis, 201 ss.) conosce la Pieria, la regione a N dell'Olimpo ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] un teatro tragico che fosse, a un tempo, istituzione e poesia. "In Pisa mi era esercitato scrivendo due o tre atti della Medea, e facendo qualche breve traduzione da tragedie greche" (Vita, p. 51 n. 1). In Firenze, dopo vari tentativi (il migliore de ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] ), 1960 (Carmen, Aida, Un ballo in maschera, I troiani), 1961 (La forza del destino, Sansone e Dalila, Medea), 1962 (La favorita, Orfeo ed Euridice, Gli Ugonotti, Atlantida, Semiramide con Joan Sutherland), 1963 (Cavalleria rusticana a inaugurazione ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] Latina, il 7 dicembre Tebaldi inaugurò la Scala con La Wally di Alfredo Catalani, ma tre giorni dopo andò in scena Medea di Luigi Cherubini, che impose Callas alla generale attenzione e le aprì la strada a una sempre più stretta collaborazione con ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] colore nuovo...". "La simmetria mi affascina", scrive egli stesso nel 1971 presentandosi al catalogo di una personale alla Galleria Medea di Cortina. La tematica è anch'essa ricorrente. Che siano ritratti, scene di vita e di lavoro, case, teatri ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] RECLUDENS IASON / OBTINET LOCUPLES / VELLUS MEDEAE / 1680 (Oltrepassando la porta della Villa Giasone scopre e ottiene il ricco vello di Medea 1680). Il dato non è irrilevante anche al fine di comprendere meglio l'opera poetica di Palombara, ricca di ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] ), rimangono ancora in loco quattro sovrapporte con la Fuga di Enea da Troia, la Fuga di Ifigenia dal tempio di Artemide, Medea e Giasone, Diomede svela la finta pazzia di Ulisse e altre tele di soggetto allegorico e mitologico, in cui emergono più ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] le nicchie della sala di Alessandro affrescata da F. Coghetti a villa Torlonia. La Melpomene del G., atteggiata come una Medea da tragedia, ha più carattere e movimento delle altre sculture della sala, eseguite perlopiù da giovani dello studio di P ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...