Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] : carattere, marca, segno, figura, scrittura, calligrafia; aritmetica'. La fascia, modulabile a volontà, combinabile con gli th,a,r,k). Le rune vennero usate fino alla fine del Medioevo, ma esse furono impiegate anche all'inizio dell'era moderna in ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] infatti la sua distanza da un qualunque piano è uguale alla media delle distanze di tutti i punti del sistema dallo stesso piano. padre, era stata vista come l'equivalente del prodotto aritmetico. Grassmann non si limitava più soltanto al rettangolo, ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] si devono numerosi e pregevoli lavori di matematica infinitesimale, aritmetica e astronomia, è autore di un trattato intitolato Kitāb questi due punti, più esso tende a essere uguale al movimento medio; e ogni volta che, da una parte e dall'altra di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le molteplici interpretazioni storiche e filosofiche che si sono succedute nel corso [...] , ottica, medicina e biologia hanno registrato nel tardo Medioevo. Secondo questi storici l’avvento dell’umanesimo ha infatti sempre più bisogno di disporre di un’adeguata preparazione aritmetica; di navigatori che, con l’aiuto degli astronomi ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] accedere a ogni sapere. I quaderni di esercizi usati nel medioevo (cfr. Gasca Queirazza 1966) mostrano che i volgari , Alfonso Maria de’ (1984), Brevi avvertimenti di grammatica e di aritmetica, a cura di R. Librandi, Napoli, D’Auria.
Manzoni, ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] con la scomparsa di algebra, architettura civile, aritmetica, astronomia, disegno, fisica, geometria, idraulica, zona d’interdizione, polirematica portata all’attenzione comune dai media quando fu imposta all’aviazione militare irachena dopo il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] “intermedio”. Come afferma Tommaso d’Aquino nel suo Commento agli Analitici secondi, la musica è una scientia media, in quanto si colloca fra l’aritmetica e la filosofia naturale, che sono discipline diverse per oggetto e finalità. La prima si occupa ...
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MATTEI, Stanislao (al secolo, Gaetano Stanislao). – Nacque a Bologna il 10 febbr. 1750 da Giuseppe, fabbro, e da Teresa Borsari. Secondo il suo primo biografo, F. Canuti, il M. «venne fin da primi anni [...] inviato alle scuole pie per apparar aritmetica e latinità» (p. 4); per la formazione musicale, non meno che spirituale, e di maniere, alle quali corrispondeva la sua persona di statura media, capegli biondi, occhi neri e vivaci, faccia graziosa e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] con quello in rapporto sesquialtero (3:2). I due di peso medio […] risultarono in rapporto sesquiottavo (9:8).
(I, 34)
Il problema principale, oggetto di più dimostrazioni sia aritmetiche che geometriche, riguarda l’impossibilità di dividere il tono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] .
Lo spunto è fondamentale non solo perché consente l’avvio di ricerche specificamente matematiche sulla media proporzionale (nelle tre forme aritmetica, geometrica, armonica), ma perché l’intuizione che la varietà dei suoni musicali si può ordinare ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...