Città della Francia occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Charente, con 17.452 abitanti (1926). È posta sulla riva sinistra del fiume Charente (sulla riva destra si è sviluppato [...] , e s'è cosl ottenuto un prodotto (flemma) che segna, in massa, da 25° a 27°. Si ripete altre due volte l'operazione, l'alcoolometro segna 50°, rappresenta i prodotti di mezzo o cuore, aventi una gradazione mediadi 70°. Infine ciò che s'ottiene da ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] reclusi, giunta nel 1942 a circa il 25% del numero medio annuo di prigionieri (fino ad allora si era aggirata intorno al 10 a risolvere la 'questione ebraica' mediante lo sterminio dimassa, affidato all'Ufficio centrale della sicurezza del Reich ( ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] del sistema immunocompetente, soprattutto delle risposte cellulo-mediate.
A livello ecologico, con la comparsa e la diffusione dei chemioantibiotici e con lo sviluppo delle immunizzazioni dimassa, si sono avute conseguenze ancora più evidenti ...
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Spaziale, industria
Fabrizio Felici
L'i. s. è costituita dall'insieme delle imprese commerciali che forniscono beni e servizi nel settore e si occupano della realizzazione, spesso prototipica, dei veicoli [...] uso prevalentemente militare e aperto poi all'uso civile (dimassa) negli anni Novanta. Un'ultima attività commerciale che a migliorare le prestazioni di una coppia di lanciatori di capacità media in orbita geostazionaria di trasferimento (GSLV, ...
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ISCHIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Gennaro PESCE
Gina ALGRANATI
È la più grande (46,3 kmq.) delle Isole Partenopee, e sorge all'ingresso del golfo [...] attraverso la forma intermedia iscla.
È una gran massa vulcanica, collegata geneticamente con i Campi Flegrei; di comunicazione col mare.
A Casamicciola viene registrata una temperatura mediadi poco meno di 17°, con estremi di 10° nel gennaio e di ...
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La Bilancia dei pagamenti (VII, p. 6; App. II, 1, p. 402). - I rapporti economici dell'Italia con l'estero, caratterizzati strutturalmente, com'è noto, dalla relativa scarsità delle risorse disponibili [...] di talune merci dimassa e dei noli, che influirono negativamente sulla bilancia dei pagamenti, determinando un'uscita netta di valuta un afflusso netto di valuta, che nel periodo 1982-58 è ammontato in media ad oltre 200 milioni di dollari all'anno ...
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MISSISSIPPI (A. T., 121-122)
Roland M. HARPER
Mario LONGHENA
Roland M. HARPER
Il più grande fiume dell'America Settentrionale e uno dei più grandi del mondo. Il suo nome deriva da parole indiane [...] d'acqua, che è in mediadi circa 18.800 mc. per secondo alla foce, quantità che è superata di molto nella stagione delle piogge ( dimassa, ma non di valore, viene la sabbia, usata per la costruzione d'edifici e di strade. Di minore massa ma di ...
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MOBILITA IN AREE URBANE
Agostino Nuzzolo
MOBILITÀ IN AREE URBANE. - Evoluzione del modello generale di mobilità nelle aree urbane. I modi di trasporto innovativi. Car sharing. Bike sharing. Ride sharing [...] piedi e bici, anche come modi di adduzione alla rete di trasporto rapido dimassa, e introduzione delle modalità condivise, da una densa rete di piste ciclabili e stazioni di prelievo e consegna distanziate in mediadi circa 300 metri. Le ...
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. Col nome generico di curve statistiche s'intendono le curve che, in una forma qualsiasi, rappresentano una rilevazione quantitativa, relativa a un fenomeno collettivo - o fenomeno dimassa - quale la [...] y. Il che significa appunto che gli errori (scarti della media) si distribuiscono secondo il loro valore in modo da dar secondo le frequenze delle rispettive estrazioni; o di una massadi coscritti, appartenenti a una popolazione omogenea, distribuiti ...
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MICROONDE (App. III, 11, p. 105)
Luigi Millanta
L'uso di apparati a m. si è grandemente esteso nell'ultimo quindicennio. Sono stati grandemente perfezionati dispositivi già noti e sono stati realizzati [...] sono anche note come effetti dimassa, poiché la loro origine risiede nella "massa" stessa del materiale, cioè nelle e a più bassa velocità: al disopra di un certo valore critico, la velocità media v degli elettroni decresce, anziché crescere, ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...