Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] con gli alieni, cui le comunicazioni dimassa danno credito e legittimazione. Un'accorta analisi mostra come un miliardario business comprendente astrologia, magia, divinazione e stregoneria sia supportato dai nuovi media: Internet è diventato spazio ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] di partecipazione alle feste tradizionali; infine, nel quadro delle condizioni strutturali in cui si realizzano le feste contemporanee, i tempi dei media La nazionalizzazione delle masse: simbolismo politico e movimenti dimassa in Germania dalle ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" ovvero alla logica dell'organizzazione dimassa: "Tu scegli medioevo;tipo quella del Preger per i tedeschi piuttosto che quella di Bremond per i francesi" (M. Picchi, cit.). Rinviando di ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] percentuali molto basse, hanno una grande importanza dal punto di vista biologico. La composizione media in acidi grassi è: oleico (65-86%), al 40-50% della massa è, a volte, rimacinata nei frantoi e pressata nuovamente (presse di 2° spremitura); in ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] Chiesa, non certo priva d'influenza nel mondo dei media e presso la curia di Roma. A partire dal 1983, il prefetto della è di trovare un linguaggio per parlare di Dio che nasca dalla situazione d'ingiusta povertà in cui vivono grandi massedi persone ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] l’uno né l’altro, per essere a posto; non è lecito pensare di poter scegliere indifferentemente, al momento opportuno, l’uno o l’altro a seconda che non disdegna un utilizzo professionale dei massmedia per far conoscere il pensiero della Cei; ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ’ a ciò connessa. Nel Medioevo si credeva invece di essere in possesso di informazioni alquanto dettagliate. In particolare canonistica di questa immensa massadi manoscritti35. Il Constitutum guadagnò così una nuova occasione di diffusione ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nella carica di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa Trabaria.
Alla un episodio della vita e dell'arte di Dante, Lucca 1950; A. Frugoni, Il giubileo di B. VIII, in Bull. dell'Ist. st. per il Medioevo, LXII (1950), pp. 1-121 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] espandersi; erano stati perseguitati quasi tutti, perché in massa erano passati a questo errore9. Non so quanto in Aegypto [...] in Libya [...] in medio mundi»120. L’accusa, rivolta ai cristiani, di odium humani generis121 identifica l’humanum genus ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] 1869 all’appello di Giuseppe Ricciardi affinché le logge massoniche partecipassero in massa all’Anticoncilio di Napoli: una civili. Basta richiamare alla mente la legge sulla scuola media obbligatoria del 1962, quella sull’istituzione della scuola ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...