Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] dielettrica, e quanto minore è l’angolo di perdita; b) la resistività dimassa, definita come la resistività dell’isolante quando si ), impiegato fino a temperature di 90 °C e molto utilizzato nella costruzione di cavi a media e alta tensione. Per ...
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Sistema di montagne dell’Asia centrale, lungo circa 1250 km, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e la depressione della Zungaria a S: a O si stende la Steppa dei Chirghisi e a E l’altopiano mongolo. [...] per 1700 km, fino ai margini del deserto di Gobi, con altitudine mediadi 3000 m.
Nell’A. mongolo prevalgono gneiss e scisti cristallini, mentre nell’A. russo tali terreni si trovano solo a N e la grande massa è formata da sedimenti marini cambrici e ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] solo centododici; l'età media d'entrata in prelatura era di ventinove anni all'epoca di Pio VI, mentre si pp. 105-36.
Le fonti a stampa costituiscono una massa rilevante di documenti e testimonianze. I testi principali del pontificato sono riuniti ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] l'aveva conosciuta il Sacro Romano Impero del Medioevo. La sua influenza sul cattolicesimo sociale resta Latina), cooperative, leghe femminili, ecc., allo scopo di fornire masse organizzate e quadri ai partiti politici democratico-cristiani, che ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] alle carneficine in massa, il pontefice in L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, IV, 2, Roma 1929, pp. 608-36), 321-55; A. Luzio, Isabella d'Este ne' primordi del papato di Leone X e il suo viaggio a Roma nel 1514-1515, "Archivio ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] suo successore nella carica di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa Trabaria.
Alla fine del Anagni y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón, "Estudios de Edad Media de la Corona de Aragón", 5, 1952, pp. 209-360.
P. Acht ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , che temevano gli effetti sociali di una generale scolarizzazione delle masse contadine. Significativo il fatto che l’italiano letterario – del quale aveva costituito la base nel medioevo –, potesse essere accolto dal resto d’Italia come lingua ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di Enrico IV di riassetto politico dell'Europa sotto l'egemonia di Parigi, nell'ambito del quale una confederazione di Stati dimedia , una massa aggrovigliata quanto tenace di vecchi privilegi, refrattari a qualsiasi tentativo di riscatto da ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Come alleati o mercenari, i pirati accorrevano in massa, al comando di famosi ‘archipirati’, per unirsi alle forze militari dei orientale.
Il Medioevo e l’era moderna
Nel Medioevo spesso è difficile distinguere i movimenti di conquista dagli atti ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] a regolare questioni che hanno assunto sempre più il carattere di problemi di governo.A questo punto è opportuno prendere in esame le delle masse popolari. Tra il 1870 e il 1914 in Europa occidentale nuove classi sociali (prima le classi medie, poi ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...