Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] gli avverbi nel ruolo di componenti verbali, come in forme del tipo andare via o buttare via; così, al maceratese [ɛ ˈitu ˈvia] i dialetti mediani del Lazio rispondono con [se n ɛ ˈjːitu] «se ne è andato» (e sim.), a [ˈbːutta ˈvia sːi ˈsasːi] «butta ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] ma come funzione può essere accostato alla mésē stigmḗ (media distinctio in latino), il punto situato ad altezza mediana rispetto alla riga ‹·› che circoscrive la sezione di discorso detta colon. Un segno interpuntivo dalla forma grafica assimilabile ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] comune alla zona umbra sud-orientale (cfr. § 2.2). Essa si estende dal corso dell’Esino (provincia di Ancona, ma le condizioni mediane valicano il fiume verso nord a Mergo e a Serra San Quirico) fino a quello dell’Aso (provincia di Ascoli Piceno), e ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] le prime due formate da catene a pieghe, la terza da un nucleo cristallino più antico interposto tra di esse. Nella parte mediana c’è un’ampia depressione, costituita dalle valli dei fiumi Morava e Vardar. Le coste hanno aspetti diversi: quelle dell ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] Nel Ritmo su Sant’Alessio, accanto ai molti fenomeni linguistici presenti anche nel Ritmo cassinese, spiegabili con la comune origine mediana, è da ricondurre all’area marchigiana l’assenza del betacismo (Contini 1960: I, 15-28 e II, 793; Formentin ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] (sintesi degli studi in Stussi 1995: 127-132; per i testi successivi Coluccia 2009: 2483).
L’unità tipologica mediana, estranea sia alla Toscana che al Mezzogiorno, comprende Marche, Umbria e Lazio, con estensioni non marginali verso zone abruzzesi ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] è rivestita all’interno da una mucosa (fig. 1e 2). Le cartilagini sono in numero di 9, di cui 3 impari e mediane (cricoide, tiroide ed epiglottide) e 6 pari e laterali (aritenoidi, corniculate o cartilagini di Santorini e cuneiformi o cartilagini di ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] Peirce (1839-1914) e F. de Saussure (1857-1913), ma indicò che tale scienza può essere considerata nella posizione mediana di due cerchi concentrici: il primo, più ristretto, rappresentato dalla linguistica, che ha per oggetto l'analisi dei congegni ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] a sud di essa (cfr. § 2.3).
Si estende dalla linea Roma-Ancona fino alla Sicilia, e si può ripartire in tre aree: l’area mediana, che include il Lazio a est e a sud del corso del Tevere (da Amatrice e Rieti fino ad Anagni, Priverno e Sonnino), l ...
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Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] la geminazione spontanea di /b/ e /d/ attiva nell’➔Italia mediana ([ˈabːito] abito) e l’affricazione di /s/ postconsonantica ([ quali costituiscono tratti geolinguistici primari. Nell’Italia mediana, le occlusive sorde intervocaliche sono oggetto di ...
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mediana
s. f. [dall’agg. mediano, per ellissi di linea o sim.]. – 1. Nel linguaggio sport., lo stesso che linea mediana (v. mediano). 2. In geometria, m. di un triangolo, la retta (o il segmento) che congiunge un vertice con il punto di mezzo...