SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] procreazione cosciente e responsabile; all'igiene e medicina scolastica; all'igiene e medicinadellavoro e alla prevenzione degl'infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; alla medicina dello sport e alla tutela sanitaria delle attività ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] sociale, come dimostrano il De morbis artificum diatriba scritto nel 1713 da B. Ramazzini, modenese, precursore dell'odierna medicinadellavoro, le ricerche sui veleni di F. Redi, di di F. Fontana. Uno dei fondatori della chimica tossicologica è ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] 'apparato genitale. Altrettanto stretti sono i rapporti della ginecologia con la medicina e chirurgia generali, la sifilografia, l'endocrinologia, la medicinadellavoro, l'urologia; uno speciale capitolo costituisce oggi l'urologia ginecologica la ...
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QUARELLI, Gustavo
Medico, nato il 14 giugno 1881 a Torino, dove si laureò nel 1905. In quella clinica medica (C. Bozzolo, F. Micheli) fu aiuto, assistente e nel 1913 libero docente in patologia medica. [...] , specialmente quelli relativi all'immunità, alle infezioni e alla medicina sociale. Dal 1930 è membro del Consiglio nazionale per le ricerche nella sezione della medicinadellavoro; nel 1934 organizzò e presiedette a Torino il Congresso nazionale ...
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SICCARDI, Pier Diego
Agostino Palmerini
Medico, nato ad Ancona il 23 agosto 1880, morto a Parma in un ospedale militare il 12 dicembre 1917, vittima di una forma di spirochetosi emorragica, infezione [...] L. Devoto istituì con una sottoscrizione un posto di perfezionamento in medicinadellavoro che si dà annualmente a un neolaureato. Un reparto della clinica dellavoro è intitolato a Siccardi.
Scrisse: Contributo clinico e anatomo-patologico allo ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] L'indagine condotta in tutte le manifatture dei tabacchi nel 1905, affidata ad un esponente della nascente medicinadellavoro di orientamento democratico, Angelo Celli, fornisce una descrizione dello stabilimento veneziano: in un ampio salone di ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] se autodidatta, e sulla base degli esiti dell’indagine epidemiologica tra gli addetti al Cvm condotta nel 1975 da Medicinadellavoro di Padova e di una sua indagine specifica, denuncia la «cancerogenesi da Cvm». Bortolozzo, che morirà messo sotto da ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] costituì nel 1972 i Consorzi sanitari di zona per l’esercizio consortile delle attività di igiene e di medicinadellavoro, che l’anno successivo estese al complesso delle attività sanitarie. Durante la prima legislatura, anche Toscana, Umbria ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] sviluppo dell'elettrologia, all'impianto della chimica su basi scientifiche, ai progressi della medicina nel campo del «contagium vivum», della medicinadellavoro, della chirurgia, ecc. Ma, tutto considerato, il panorama - pur nella ricchezza delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il taylorismo e gli sviluppi dell’igiene industriale
Cristina Accornero
Alle origini del taylorismo
«L’obiettivo principale dell’organizzazione dell’impresa deve essere quello di assicurare il massimo [...] contrasto con l’atteggiamento passivo legato alla pratica della delega.
Uno dei medici più impegnati sul campo della medicinadellavoro, Ivar Oddone (1923-2011), individua nell’intuizione gramsciana di cultura un percorso da seguire. Secondo Gramsci ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...