PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] era morto nel 1920), volle farlo iscrivere a medicina perché continuasse la professione paterna, ma Ettore, a tema di lavori precedenti: Anatomie Plautine, cit.; De musica, cit.; Seneca tragico, cit., la II ed. della Storia del teatro latino, cit ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] immediatamente con una decorazione del pittore F.X. Palko. Anche i progettati lavori per i castelli del conte di Brühl a la Filosofia (disegno: Vienna, Albertina). L'Allegoria della Medicina è senza dubbio la più originale poiché vi è raffigurata una ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] che nel '75 aveva stampato uno dei suoi primi lavori, Prosopopeia amphiteatri Romani, e che proprio nell'84 aveva del D. si concentrò però nell'ultimo quinquennio veronese sui testi di medicina e di scienze naturali.
Valendosi della consulenza del ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] svolta in lunghi anni nel campo della storia della medicina ... rivendicando numerosi primati italiani".
Morì a Roma il Roma 1936; L. Spallanzani, Torino 1941.
Un elenco completo dei lavoridel C. trovasi tanto nel Curriculum vitae (Terni 1938) che in ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] 38-42) e della medicina e tecnica aeronautiche (Una questione di nomenclatura in medicina aeronautica, relazione al V : ipotesi di lavoro, fonti, primi materiali, in Roma e il suo territorio: lingua, dialetti, società. Atti del Convegno…, Roma… ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] vol. 17, pp. 26-45), pubblicò un lavoro a uso delle levatrici non suscettibili di educazione intellettuale fra Francesco Aglietti e V. M. in una lettera inedita del 1789, in Pagine di storia della medicina, IX (1965), pp. 54-68; G. Ongaro, Les ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] , se questo lavoro fu scritto, esso va situato quasi naturalmente nel periodo della legazione del Millini e considerato ; G. N. Alidosi-Pasquali, Li dottori bolognesi in teologia,filos., medicina ed arti liberali, Bologna 1623, pp. 36 s.; F. Ughelli- ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] medica, sulla scia della competenza maturata in anni di lavoro e di ricerca.
Peraltro, non è azzardato considerare , F. I. farmacista naturalista, in Atti del II Convegno della Marca Frentana per la storia della medicina, Fermo 1958, pp. 111-115; B. ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] romanzi secenteschi), in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Atti del Convegno…, Lecce… 1984, Roma ), pp. 139-142, 236-241; L. Bisello, Medicina della memoria. Aforistica ed esemplarità nella scrittura barocca, Firenze ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] del B. con un Parere distinto in otto ragionamenti,ne' quali,partitamente narrandosi l'origine e 'l progresso della medicina a servirsi in questo suo lavoro dei documenti dell'archivio cittadino. Nell'ottobre del 1690 pubblicava così il primo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...