URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] oggi scomparsa che ritraeva accanto a lui al lavoro in bottega la moglie e il figlio. Non del fatto che il collegio dei cappellani fosse chiamato a gareggiare in disputazioni alla presenza del pontefice dopo la mensa" (A. Paravicini Bagliani, Medicina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] . Da un certo punto di vista, questo lavoro rappresentò il naturale epilogo del ciclo aperto sette anni prima con la storia il fatto che la loro potente organizzazione evitò alla medicina di cadere completamente nelle mani dei ciarlatani (Contro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] di cittadinanza per la fisica, la chimica, la medicina o fisiologia negli anni dal 1901 al 2002 evidenzia revoca durante la guerra del Chinese exclusion act fosse divenuto più facile per gli scienziati cinesi fermarsi a lavorare negli Stati Uniti, ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] acque, a sostegno di una varia agricoltura, nella lavorazionedel cotone e dei metalli, nell’arte e nell’architettura suddivisione per discipline e generi (astronomia, matematica, medicina, pittura, scultura, lirica, epica, drammaturgia, storiografia ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] contro i funzionari regi, presentati dagli abitanti del Principato, della Terra di Lavoro e del contado di Molise fino a Sora.
Nel studi, che prevedeva tre anni di logica e cinque di medicina e chirurgia, e dando inoltre disposizioni in ordine ai ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] di agronomia e medicina), e affermandosi come un tecnico di straordinario valore.
Al nome del C. (il ricopriva l'importante (e ben pagato) ufficio di direttore dei lavori della linea ferroviaria Lubiana-Vienna; assuntrice ne era la Società triestina ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] decise di trasferirsi, nel maggio del 1837, a Parigi, dove ebbe modo di lavorare assieme a Jean-Baptiste-André giornale di fisica, di chimica e delle loro applicazioni alla medicina, alla farmacia ed alle arti industriali (riprendendo l’esperimento ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] limitazione delle ore di lavoro, abolizione del gioco del lotto, trasformazione dei regolamenti patria per le Marche, s. 8, I (1960), p. 76; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, IV, Salerno 1964, p. 463; E. Santarelli, Le Marche dall'Unità al ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] eletto nel 1909 e nel 1913.
L'attività scientifica del B., intensa e pregevole negli anni giovanili, andò , solfuro di carbonio, alcole) i lavori di V. Regnault per la determinazione delle le ricerche di elettricità in medicina (Roma 1898), in ...
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ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] esercito sardo alla campagna del 1849, combattendo a Novara. A Torino si laureò poi in medicina e in lettere: le opere, oltre quella citata, si posson.o ricordare un pregevole lavoro su La spedizione degli Italiani in Polonia nel 1863,Bergamo 1863, l ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...