Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] centri dell'industria tessile, fu celebre anche per la sua scuola di medicina.
Al III sec. risale il ponte-diga a 28 arcate ( periodo, le immagini non hanno più carattere di ritratto; ci si limita a una rappresentazione convenzionale delle teste, con ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] suo rientra o infine del mondo intero. A meno che non viva sotto una tirannia, gli offre l'occasione di prendere giornalisti che scrivono di medicina e da giornalisti che misura distante dalla società convenzionale; critica pubblica particolareggiata ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] si afferma che attraverso la conoscenza della religione, della medicina, della magia naturale, dell'alchimia e dell'anatomia convenzionale. La pericolosità sociale delle huitang, così come viene percepita dalle autorità imperiali, risiede dunque non ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] non mi curo dell'eleganza delle frasi. Spero di non apparire ridicolo a nessuno per questo. (Qimin yaoshu jinshi, p. 12)
Lo stile letterario convenzionale , i testi tecnici di medicina, alchimia e geomanzia non possiedono affatto la trasparenza di ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] rapporto è più debole o soltanto convenzionale (nell'elenco i primi sono contraddistinti . 22-24); anche il clero è falso e avido e non intende partire.
[4] *1213, primavera-1214, luglio: [BdT componimento è la celebre Metgia ('medicina': v. 44) che, ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] qui le lezioni di Werner a Freiberg non facevano che ripetere l'insegnamento convenzionale, tanto che egli si guadagnò, insieme con l'obiettivo di riformare l'agricoltura o la medicina, inserirono fra le attività di propria competenza le osservazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] ridurli a uno schema di base, convenzionale, anche se le vicende degli la caccia, la musica e la medicina), si presenta con un solo sandalo
E l’onda lunga dell’acqua che passa
sul tuo capo, non odi; né il rombo
dell’aria: nella rossa
vestina di lana ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] ciò che esiste indipendentemente da noi e non è soggetto al mutamento. Nel suo visione permeava la versione convenzionale della filosofia meccanicista attraverso la fisiologia, si estendeva alla medicina. Le relazioni con la teologia erano chiarite ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] , denominata 'terapia convenzionale'. La scoperta della periodo di osservazione" che, in base all'art. 4, non deve essere inferiore a 6 ore per gli adulti e per i quella di Cristo.
I progressi della medicina hanno creato un monstrum quale il cadavere ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] a più riprese tale convinzione, ma le sue competenze non gli permettono poi di andare molto più in là; musica, geometria, astronomia (III); medicina (IV); diritto e cronologia significatio, cioè dell'attribuzione convenzionale a una vox della capacità ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...