LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] dilettante" settecentesco, di materie scientifiche (tra cui la medicina, cui era incline), e soprattutto a comporre e tuttavia, anche in ciò che oggi vi appare convenzionale e manierato non manca qualche riflesso di costumi e di emozioni reali ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] La data convenzionale dell'864 è una pura ipotesi che non poggia su prove documentarie. Ancora bambino in un incidente perse le conoscenze degli Arabi in taluni campi come ad esempio la medicina e consultavano i loro medici a Palermo: per evitare un ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] mandato dal padre a Pisa per intraprendervi gli studi di medicina e chirurgia, che invece trascurò e poi disertò del tutto forma della nostra lingua, viva e parlata, non ideale, artificiosa e convenzionale. La sua esperienza di scrittore, conforme ai ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] largamente di un genere letterario ormai convenzionale, segna tuttavia il passaggio del C., si può ben dire che lo scrittore genovese non solo era a conoscenza dei lavori del frate di di morale, di epigrafia, di medicina, di storia e di letteratura. ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] (ma non vi si riscontrano voci schiettamente aretine): d'altra parte l'opera, originariamente in latino, è in larga misura un centone di parti del Secretum secretorum pseudoaristotelico.
Se si accetta l'identità fra l'autore dei Fiori di medicina e ...
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NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] con scrupolo alla carriera pubblica, non abbandonò l’interesse per il , I Signori di Gange, Il sindacato di medicina, La duchessa de la Vallière) vennero rappresentate degli intrecci e dal linguaggio convenzionale delle pièces larmoyantes in auge ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] per cui il F. lasciò l'università non sono chiari, quasi sicuramente fu richiamato dall' di tono piuttosto convenzionale sul problema del . Fedeli, Ilmetodo galileiano e le scuole di scienza e di medicina all'Università di Pisa, Pisa 1919, p. 21; Ch. ...
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RUSCA, Giambattista
Antonino De Francesco
– Nacque a Briga Marittima (oggi La Brigue, in Francia) il 27 novembre 1759 dal notaio Rainiero e da Dorotea Gaber. Fece i propri studi universitari tra Torino [...] e Pavia, dove si laureò in medicina nel 1784. Nel 1789 iniziò a Il suo civismo venne apprezzato dal convenzionale in missione Augustin Robespierre, che trovò con insistenza di essere subito reintegrato, ma non si trovò di meglio che destinarlo al ...
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fotonica
fotònica s. f. – Settore dell'ottica che studia la possibilità di controllare flussi di fotoni, e in partic. di realizzare dispositivi analoghi a quelli elettronici ma utilizzanti fotoni anziché [...] 1000 volte maggiori del trattamento elettronico convenzionale, e con interconnessioni ottiche, indurre un gran numero di effetti non lineari, come, per es., la della vegetazione e alla diagnostica in medicina. La LIBS (Laser induced breakdown ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] Merula, prima di iniziare gli studi universitari di medicina - presto interrotti ("Non volli anch'io guardar ne gli orinali / Sendo - che contengono, oltre a una produzione convenzionale mediocremente petrarchista, due azioni drammatiche d'ambiente ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...