Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] area d'intersezione tra indagine sulla Natura e medicina. D'altra parte, questa disciplina non rientrava ) riguardano un animale imprecisato; infine, il frammento più esteso (papiro veterinario di Kahun 34-69) si occupa di due malattie del toro ( ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] . Tale modo di organizzare e di trasmettere il sapere è caratteristico dell'Antico Egitto e si ritrova anche nell'ambito della medicina, della veterinaria e dei testi magici; esso si ripropone ancora in testi demotici e giuridici nel III sec. a.C. La ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] elevando il livello di preoccupazione verso malattie che si ritenevano ormai relegate alla memoria storica della medicina, sia umana che agrario-veterinaria. Pertanto, l'interesse in realtà mai sopito per tutti gli aspetti della parassitologia sta ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] un contributo notevole alle conoscenze di zoologia e di veterinaria del tempo.
Ci si può chiedere se la va soprattutto all'astronomia, e alle arti divinatorie collegate, e alla medicina. A Michele Scoto, astronomo di corte e cultore di alchimia e ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Rimino 1768.
In diverse occasioni si occupò di veterinaria, come attestano gli scritti seguenti: Relazione dell'epidemia B. (Iano Planco), in Atti del XXII Congresso Naz. di Storia della Medicina, Roma 1966, pp. 778-787.
Per il B. e il tentativo dell ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] , intelligenza artificiale, linguistica, matematica, meccanica quantistica, medicina, pedagogia, psicologia e psichiatria, robotica, scienze nucleari, tossicologia, urbanistica, veterinaria, zoologia.
Aziendali, industriali, settoriali: industria ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] varia e aperta, oltre che al diritto, alla medicina, alla botanica e alle scienze naturali. Circostanza tanto più piccioni. Da solo forma un vero manuale di zootecnica, di atte veterinaria (e, in particolare, di ippiatria), di economia pastorale, di ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] dopo il 1250 la diffusione dell'opera di veterinariaMedicina equorum (v. Ippiatria) del cavaliere calabrese Giordano . La guerra nel medioevo, Roma-Bari 2002.
O. Zecchino, Medicina e sanità nelle Costituzioni di Federico II di Svevia (1231), Salerno ...
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Inquinamento ambientale
Luigi Campanella
Per inquinamento s'intende la perturbazione degli equilibri di un ecosistema, mentre si definisce inquinante una qualunque sostanza, di origine naturale o antropica, [...] del settore secondario. Basti pensare, in proposito, che i farmaci vengono usati non solo per la medicina umana, ma anche per quella veterinaria e come additivi nelle preparazioni alimentari per animali.
Non va trascurato, inoltre, che mentre l ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] civico di Padova. Nello stesso tempo seguì gli studi di medicina, ma soltanto nel 1916 poté concluderli, quando la laurea divenne Egli diresse la stazione agraria e la scuola di veterinaria di Modena; s'impegnò anche nella vita politica cittadina ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...