BERNARDI, Roberto
Riccardo Scrivano
Nel manoscritto Riccardiano 2067della Biblioteca Riccardiana di Firenze è contenuta un'operetta che, insieme con i modi della lavorazione dell'oro, raccoglie ricette [...] cura di G. Giannini, Città di Castello 1898; Thesaurus Ruberti…, a cura di E. V. Ferrario, Milano 1958; E. V. Ferrario, La medicina popolare italiana nel sec. XIV, in Sapere,1958, n. 563-564; J. W. Bradley, Dict. of miniaturists, I, New York 1958, p ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] geografia, e i rifacimenti e le compilazioni tarde di opere ellenistiche di zoologia e botanica, di medicina e farmacologia testimoniano del successo, diffusione e divulgazione della letteratura naturalistica, mentre nella forma originale sono giunte ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] maggiori, quella dei medici e speziali, probabilmente da lui scelta per l'affinità allora esistente tra gli studi di medicina e quelli di filosofia. Comunque, egli risulta consigliere nel Consiglio speciale del capitano del popolo per il semestre 1 ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] guerra dei sessi, di cui doveva diventare un maestro. Proseguì gli studi iscrivendosi all'università: avrebbe voluto fare medicina, ma la madre lo convinse che avrebbe potuto trarre maggior vantaggio seguendo i corsi di giurisprudenza. Comunque più ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Fontius). Contributo alla storia d. studi classici in Firenze nella seconda metà del Quattrocento, Catania 1900;R. Sabbadini, Suicodici della Medicina di Cornelio Celso, in Studi ital. di filol. classica, VIII (1900), pp. 8, 18-21(poi in Storia e ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] di umanità", frequentò i corsi di lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze, quindi quelli della facoltà di medicina, con predilezione per l'anatomia e poi la psichiatria, e infine le lezioni di scienze sociali dell'istituto "Cesare ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] gli studenti allo studio del greco come fondamentale per l’apprendimento di ogni altra disciplina, dalla retorica alla medicina, alla teologia, collocandosi così sulla scia del rinnovamento di questo studio riportato in auge a Firenze dall’amico ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] che giungevano dalle più avanzate nazioni europee. Accoglieva scritti di archeologia, letteratura, filosofia, giurisprudenza, scienze naturali e medicina. Dato il suo indirizzo, scese più volte in polemica con la cultura e il movimento romantico, e ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] la passione della poesia che d'improvviso smette di scrivere in seguito a una delusione amorosa e inizia a dedicarsi alla medicina e alla cura dei poveri.
Il giudizio sull'opera non fu unanime: accanto a molte critiche, ricevette anche apprezzamenti ...
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BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori di Cosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] 353). A Giovanni (e probabilmente prima al padre) appartenne il codice contenente il volgarizzamento del Liber de medicina veterinaria di Giordano Rufo Calabro (cfr. A. M. Bandini, Bibliotheca Leopoldina Laurentiana..., II, Florentiae 1792, col. 591 ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...