LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] speziale trasse quel guadagno che gli dette un certo agio e gli consentì di realizzare il sogno di far studiare medicina al figlio Antonio, per il quale ebbe sempre un'inclinazione fortissima, manifestando un chiaro orgoglio per il fatto che questi ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] , il G. imparò lo spagnolo e l'inglese; seguì inoltre corsi di filosofia, antiquaria, numismatica, biblioteconomia, medicina e scienze, stringendo amicizie preziose nella cerchia degli storici, degli eruditi e dei bibliotecari austro-germanici e ...
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Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] , che diventò uno dei maggiori centri culturali e politici dell'epoca, con un particolare contributo in astronomia, matematica, algebra e medicina. Essi governarono fino al 1258, anno in cui i mongoli posero fine al loro potere, ma già verso la metà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] per le loro scoperte; matematici ed economisti invece non richiamarono la sua attenzione, contrariamente a quanto avvenne per la medicina o la fisiologia e per la pace.
Lo sviluppo dell'acciaio, dell'elettricità e della chimica organica alla fine ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] prefazione, dovute ai due figli, e la "Lettera dell'Autore à Paesani", si legge un Sonetto di Matteo Capis,dottore in medicina,in lode dell'autore suo fratello, ove il C. è ricordato anche per l'attività di linguista, attività della quale, peraltro ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] D 53/11, E 156/2; Archivio di Stato di Pavia, Facoltà di Medicina, cart. 48, 201; reg. 611. Inoltre: necrologio in L’Italia Centrale, 15 maggio 1869; Conferendosi con somma lode la laurea in medicina nella R. Università di Pavia al signor P. P. di ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] di una industria manifatturiera, soprattutto di trasformazione dei prodotti agricoli, si occupò di letteratura, di filologia, di medicina, di veterinaria, e si adoperò per la diffusione della lingua italiana sulla quale, specie nelle zone interne ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] tutta una serie di testi che l’Occidente latino conosce per la prima volta e che suscitano il suo entusiasmo: la medicina greca e araba, l’astronomia di Tolomeo, l’astrologia degli arabi e il ‘nuovo’ Aristotele. La vecchia logica tradotta da Boezio ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , a stretto rigore, anche uno statuto, stilato verso il 1719 dall'illustre naturalista e biologo Antonio Vallisnieri, professore di medicina nell'Università di Padova e grande amico della G., della quale, appunto, nel 1719 fu ospite per diversi mesi ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] , divisi in sette ordini e chiusi da ante di ferro, si contavano 8.580 volumi: libri di storia e medicina, nonché opere controversistiche e teologiche oltre alla letteratura da intrattenimento. Vi erano inoltre le novità librarie, oltre ad alcuni ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...