GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] , Il duomo di Parma. Recenti restauri, Bologna 1991, passim; G. Guarisco, Il duomo di Parma. Materiali per un'altra storia, Firenze 1992, passim; V. Ascani, Lombardia. Scultura, in Enciclopedia dell'arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 797-802 passim. ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] Nuova".. recuperante sul lato meridionale uno spazio vergine da opporre con le sue disciplinate geometrie al reticolo viario medievale e da collegare alla vitozziana piazza del Castello e al primo tratto della contrada stessa traendo dalla contiguità ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] ); si tratta del secondo dipinto citato da Vasari in questa chiesa. Un frammento della predella (Arezzo, Museo statale di arte medievale e moderna) mostra S. Lorenzo che riceve i beni della chiesa e li distribuisce ai poveri (Pons, 1990). Nel 1490 ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] eccessivamente pesante, mentre non convincono del tutto né il rilievo né la statua centrale del duca, in abito approssimativamente medievale.
Benedetto riesce più convincente quando si applica a sculture meno monumentali e di tono più intimo, come il ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] delle Arts and crafts di W. Morris, orientato a rivalutare l'importanza delle arti applicate come ritorno all'ideale medievale del lavoro artigianale, da considerarsi al pari delle cosiddette arti maggiori.
Anche la produzione pittorica del F. è ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] titoli dei progetti suggeriscono.
A partire da questo momento, l'interesse per l'architettura classica e per quella medievale, già rintracciabile nell'uso di assi di simmetria e nelle torri presenti nei progetti degli anni immediatamente precedenti ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] del 1884. In questo contesto Alfredo D'Andrade gli affidò il compito di effettuare una ricognizione sul patrimonio artistico medievale del Piemonte, insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del castello medioevale. Il G ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] , il quale trova nelle immagini una fedeltà allo stile degli originali e nota nel C. "una comprensione dell'arte medievale quasi unica nel suo tempo". Ma già il Previtali, a proposito della fortuna dei primitivi, limita fortemente questa rmazione ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] 1979, pp. 9, 52 ss., 70; Id., Palermo nelle "Guide" dell'Ottocento, I, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna. Facoltà di lettere e filosofia dell'università di Messina, IV (1980), p. 58; G. Di Stefano, Pietro Novelli il ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] di Pisa, problemi di storia edilizia, in Il Camposanto di Pisa, Roma 1993, pp. 7-11; V. Ascani, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 757 s.; A. Caleca, Costruzione e decorazione dalle origini al secolo XV, in Il Camposanto di Pisa, a ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...