Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] (Contro gli antinomisti, 1539); gli ebrei, sui quali Lutero ripeté i gravi pregiudizi tipici della tradizione cristiana antica e medievale (Gli ebrei e le loro menzogne, 1542).
La civiltà del lavoro
Pur appartenendo per tanti versi al Medioevo ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] senza difficoltà all'azione della Provvidenza divina, come suggerisce s. Agostino nel De civ. Dei (XV, 27, 3). La visione medievale dell'a. in forma di naviglio, al contrario, tende a porre in evidenza la capacità di quest'ultima di tenere il mare ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] che furono approvate "costituiscono il complesso legislativo più sostanzioso e di maggiore incidenza nella Chiesa e nella società medievale" (García y García, 1903, p. 201). Alcune di esse affrontano temi e problemi con i quali dovette misurarsi ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², p. 54.
R. Manselli, L'Europa medievale, I, ivi 1979, pp. 487-516.
A.M. Piazzoni, Biografie dei papi del secolo X nelle continuazioni del Liber pontificalis, "Mittellateinisches ...
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FUAZZA (Fuaza, Foazza, Foassa, Fuassa), Anna Matilde (Anna Metilde)
Francesca Medioli
Nacque a Vercelli nel 1604, o negli anni immediatamente precedenti, da Bartolomea Odati, oppure Odotti, mentre non [...] Archivum fratrum praedicatorum, XXIV (1934) p. 199; S. Fregonara, La beata Emilia Bicchieri: il culto moderno di una santa medievale, tesi di laurea, Università degli studi di Torino, a.a. 1986-87; R. Ordano, I manoscritti della Biblioteca civica di ...
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CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] ;F. Ehrle, I più antichi statuti della facoltà teologica dell'università di Bologna. Contributo alla storia della scolastica medievale, in Universitatis Bononiensis Monumenta, I, Bologna 1932, p. 103;A. Sorbelli, Storia dell'università di Bologna, I ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] , pp. 66, 77; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, p. 54; R. Manselli, L'Europa medievale, I, Torino 1979, pp. 487-516; A.M. Piazzoni, Biografie dei papi del secolo X nelle continuazioni del Liber pontificalis, in ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] und gegenpäpstliche Legaten in Deutschland und Skandinavien (1159-1181), Berlin 1928, p. 39; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale, Bologna 1947, pp. 351, 355; B. Zenker, Die Mitglieder des Kardinalskollegiums von 1130 bis 1159, Würzburg 1964, pp. 42 ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] proprio diritto canonico. Con l’affermarsi delle nazionalità e degli ordini mendicanti, cominciò a scuotersi l’impalcatura del mondo medievale: lo scisma d’Occidente (1378-1417) rivelò questa frattura cui si cercò di rimediare con l’azione dei grandi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] della quantità, alle clausole ritmiche si sostituiscono nella prosa clausole accentuative simili al cursus del latino medievale; nella poesia, sui metri classici, conservati più o meno artificiosamente, finiscono col prevalere i metri accentuativi ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...