La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] , un corposo saggio che ha l’intento di studiare la storia intellettuale del vecchio continente. Pur essendo un medievista di formazione però, Heer alle prime pagine di questo volume delimita cronologicamente la propria ricerca fra il Tardoantico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] Sestan (Trento, 8-9 novembre 1990), a cura di A. Ara, U. Corsini, Trento 1992 (in partic. G. Tabacco, Ernesto Sestan medievista, pp. 55-68; R. Vivarelli, Ernesto Sestan tra Salvemini e Volpe, pp. 69-93).
Ernesto Sestan. 1898-1998, Atti delle giornate ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] in Occidente nell'Alto Medioevo, I, Spoleto 1968, pp. 49-62; Id., G.F., Roma 1970; G. Severino, G. F.: un medievista nella crisi dell'idealismo storiografico, in La Cultura, XII (1974), pp. 167-220; F. Tessitore, Introduzione a G. Falco. La polemica ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] Società romana di storia patria), acquistando padronanza delle fonti della storia romana dal IX al XVI secolo.
Come medievista, la sua produzione si iscrive in un ambito filologico-erudito, intenta prevalentemente all'acclaramento e all'illustrazione ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] privilegiata della ricerca storica.
Nel 1901 era entrato a far parte della Società romana di storia patria, presieduta dal medievista U. Balzani, che ne era stato uno dei fondatori, e fu allievo della scuola storica di perfezionamento da questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Rodolico si laureò con una tesi sulla storia del Comune di Bologna in età medievale scritta sotto la direzione del medievista Pio Carlo Falletti (1848-1933). Si trasferì quindi a Firenze per perfezionarsi in storia medievale nella Scuola di studi ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] nella storiografia tedesca, prima di conoscere un regresso, specialmente nei confronti della Begriffsgeschichte ("storia del concetto").
Il medievista osserva con interesse che il fenomeno delle crociate ha dato luogo a tutta una serie di studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] che influenzò in senso erudito gli studi più propriamente storici. Allievo di Ricotti, ma più propriamente di Villari, fu il medievista Pio Carlo Falletti, dal 1893 al 1921 professore a Bologna, dove successe a Bertolini, e che scrisse il volume Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] , il 14 luglio 1960.
I maestri
All’Università di Torino, Chabod aveva studiato, come detto, sotto la direzione di Egidi, un medievista della scuola filologica, del quale Fernand Braudel, che l’aveva conosciuto a Simancas nel 1928, ebbe a dire, nella ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di papa Stefano III, molto probabilmente sotto papa Paolo V11 o anche sotto Adriano I12. Un altro medievista cerca invece di dimostrare che la composizione del Constitutum Constantini vada ricondotta all’opposizione franca contro l’imperatore ...
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medievalista
(o medioevalista; anche medievista o medioevista) s. m. e f. [der. di me-di(o)evale o, rispettivam., di medi(o)evo] (pl. m. -i). – Studioso delle discipline filologiche e storiche riguardanti il medioevo. Anche come agg.: filologo,...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...