MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] collaboratore il Mazzola.
A metà degli anni Cinquanta lo zio associò il M. nella gestione della stamperia sita a Fontana Medina a Napoli, in un locale al piano terra adiacente al conservatorio della Pietà dei Turchini. Nel febbraio del 1756 il ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] Khadim al-Haramayn ash-Sharifayn, ovvero custode (letteralmente: servitore) dei due luoghi santi dell’Islam, la Mecca e Medina; sul piano della potenza, l’elemento centrale è la produzione di gas e petrolio, con la conseguente ricchezza finanziaria ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] Khadim al-Haramayn ash-Sharifayn, ovvero custode (letteralmente: servitore) dei due luoghi santi dell’Islam, la Mecca e Medina; sul piano della potenza, l’elemento centrale è la produzione di gas e petrolio, con la conseguente ricchezza finanziaria ...
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. Secondogenito del califfo ‛Alī e di Fāṭimah, figlia di Maometto. Nacque il 4 o il 5 dell'ègira (626-627 d. C.). Quando ‛Alī fu ucciso (40 èg., 661 d. C.) e il suo rivale Mu‛āwiyah assunse il califfato, [...] al trono del figlio di Mu‛āwiyah, Yazīd I (60 èg., 680 d. C.), al-Ḥ. fu indotto dagli Sciiti dell'‛Irāq a lasciare Medina, dove fino allora era vissuto, e a marciare su al-Kūfah presso l'Eufrate, che si sarebbe dovuta sollevare in suo favore. Ma il ...
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S'indicano con questo nome i parassiti animali della cute. Alcuni vivono tutta o parte della loro vita sul tegumento cutaneo, altri lo attaccano solo occasionalmente. Ai primi appartengono alcuni Sarcoptidi [...] che infestano piaghe aperte o superficie suppuranti; alcuni estridi (Hypoderma bovis); la Larva migrans; la filaria di Medina, lungo verme che prende sede nel tessuto sottocutaneo; il Cysticercus cellulosae, stadio cistico della Taenia solium che si ...
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Intifada
intifāḍa <...fàaḍa>. – Nome di due rivolte popolari palestinesi: la prima, iniziata a Gaza nel 1987 e conclusasi, dopo alterne vicende, nel 1993; la seconda, scoppiata a Gerusalemme nel [...] che sorge a Gerusalemme, nel terzo luogo santo dell’islam (al-Haram ash-Sharif, «il nobile santuario») dopo La Mecca e Medina, ha avuto inizio alla fine di settembre 2000. In un clima di forte tensione in cui andava crescendo la frustrazione del ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] , Giano Grillo.
Nel 1519 il Grillo diede procura alla compagnia del D. e del Vivaldi, "sequentes curiam Hispanie et ferias Medine et Villaloni", di riscuotere alla fiera di metà quaresima di Villalon numerose somme in danaro per un totale di circa ...
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Vedi MEDMA dell'anno: 1961 - 1995
MEDMA (Μέδμα, Μέσμα, Μέδμη)
P. E. Arias
Colonia locrese sulla costa tirrenica, menzionata dalle fonti insieme con Ipponio (Ps. Scymn., 307-308); Strabone la dice πόλις [...] s. v. Μέδμη• πόλις ᾿Ιταλίας καὶ κρήνη ὁμώνυμος) nella sua opera sull'Europa. Le forme appena differenti del nome, Medina o - Mesma, sono confermate anche dalle monete nelle quali appare una testa femminile coronata di canne palustri che si riferisce ...
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BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] vetta del Rocciamelone. In questi anni e nei successivi si dedicò soprattutto a ritratti e a piccoli lavori in bronzo (Medina del 1905: Torino, Museo Civico, Galleria d'arte moderna), con i quali partecipò alle Esposizioni triennali di belle arti di ...
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Comune della prov. di Caserta (88,7 km2 con 12.712 ab. nel 2008). Il centro è posto a 196 m s.l.m., al margine orientale del vulcano di Roccamonfina; importante nodo stradale.
Corrisponde all’antica T. [...] , figlio di Landolfo di Capua. Fu poi via via feudo dei conti di Fondi, dei Del Balzo, dei Marzano, dei Carafa, dei Medina de Las Torres. L’imperatore Carlo VI la infeudò poi al conte Daun (1709-34) e Carlo di Borbone a Michelangelo Caetani duca di ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...