MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] e paradossale; B. Jacobs (n. 1947), che ha sorprendenti doti di rievocazione e buone capacità narrative di tipo elegiaco; D. Medina (n. 1954), autore sperimentale e dall'invenzione sbrigliata; e J. Villoro (n. 1956), il più vivace esponente della ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] linea del Sinai a Gaza; collegamento della rete turca con quella iraniana; ricostruzione completa della ferrovia del Hejaz da Ma'an a Medina. Anche l'India ha visto la posa di parecchie centinaia di km di nuove linee. Nello Yemen è in costruzione la ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] di protourbanesimo.
Interessante per lo studio del periodo di transizione e, in particolare, del passaggio da pòlis a medina è il caso di Jerash, antica città romana della Giordania settentrionale trasformata in città islamica con l’espansione delle ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] e di Ibn 'Asākir su Damasco, composte nella seconda metà del sec. 12° (Eliséeff, 1956). Le città sante della Mecca e di Medina furono oggetto di particolare interesse, per es. nell'opera molto antica di al-Azrāqī (sec. 7°), plagiata da quella di al ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] romana e "rito" greco. G.A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia 1975, pp. 78 ss.; F.B. de Medina, Legación pontificia a los siros-ortodoxos, 1583-1584. Las relaciones de Ignacio de la Casas de la Compañía de Jesús, "Orientalia ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] chiusi e pianificati per lavoratori dipendenti, caratteristici dell'Egitto (da Kahun a el-Amarna, a Deir el-Medina).
Pianificazione e rinnovamento - Se da una parte lo sviluppo storico delle città tende a confonderne gli elementi costitutivi ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] system, in ‟Computerized tomography", 1978, II, pp. 117-130.
Spitalier, J. M., Clerc, S., Levraud, J., Pollet, J. F., Medina, M., Amalric, R., Thermography and future of operable breast canceres, in ‟Acta thermographica", 1978, II, 1-2, pp. 100-106 ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] 1941), in RAfr, 90 (1946), pp. 24-57; Kitāb al-Istibṣār (ed. A.H. Saad Zaghloul, Description de la Mekke et de Médine, de l'Egypte et de l'Afrique septentrionale), Iskandariyya 1958; Ibn as-Saghir, Aḥbār al-a'imma al-rustamiyyīn (ed. A. de Colassanti ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] copti furono chiamati a lavorare nei cantieri islamici di tutto il Vicino Oriente, a Gerusalemme, Damasco, La Mecca, Medina. Senza dubbio la forma del minbar fu ripresa da quella della cattedra utilizzata nelle chiese dell'Oriente cristiano e in ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] settimanali per fare il punto della situazione che si tengono a Napoli, nei pressi del Jolly Hotel di via Medina, la collegialità delle decisioni e le figure dei prefetti. In particolare, gli amministratori irpini evocano ripetutamente il prefetto ...
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medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea medinense. In medicina, morbo m. (e più...