RUEDA, Lope de
Autore drammatico, nato a Siviglia ai primi del sec. XVI, morto a Cordova nel 1565. Di origini assai umili, dapprima apprendista orafo, aggregatosi poi a una compagnia di comici italiani, [...] ; nel 1552 sposava l'attrice Marianna, che per qualche anno (1545-1551) era stata al servizio del duca di Medinaceli, Gastón de la Cerda, ai cui eredi il R. intentava causa per la pensione dovuta alla moglie (1554); successivamente troviamo ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] cura di D. Girgensohn - W. Holtzmann, Turici 1975, pp. 344-347; M.A. Vilaplana, Documentos de Mesina en el Archivo ducal de Medinaceli (Sevilla), in Arch. stor. messinese, LXXV-LXXVI (1975-76), pp. 7-27; Rogerii II regis diplomata Latina, a cura di C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] nel 1694 e dal 1696 studiò diritto e filosofia con Domenico Aulisio. Nel 1698 si laureò e partecipò all’Accademia di Medinaceli. Iniziò quindi la carriera forense con Gaetano Argento e nel suo cenacolo si avviò agli studi storici. La professione gli ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] o Bernardo Pasquini a Roma, né con Gaetano Greco a Napoli, come vorrebbero taluni biografi. Quindicenne, il viceré Medinaceli lo nominò organista e compositore nella cappella reale di Napoli (13 settembre 1701), con la funzione supplementare di suo ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] un oratorio «fatto da me molti anni sono», fu poi ripreso in diverse città. A Luis de la Cerda, dal 1691 duca di Medinaceli, sono legate le successive vicende del poeta: nominato viceré di Napoli da Carlo II (29 dicembre 1695), il nobile, arcade anch ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] più assiduamente gli ambienti politici e culturali che gravitavano intorno alla reggia del viceré don Luis de la Cerda, duca di Medinaceli. Nel novembre del 1696, per la riacquistata salute di Carlo II di Spagna, dedicò al re un sonetto, Poiché di ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] , dalla particolare atmosfera di acquiescenza che circondava il S. Uffizio: era il tempo del viceregno del duca di Medinaceli, che giustamente venne definito "il tempo d'oro dell'Inquisizione" (Garufi). I rapporti tra Inquisizione e viceré dovevano ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] , di un'accademia non più privata, ma regia: l'Accademia Palatina o Reale istituita dal viceré F. de la Cerda duca di Medinaceli. Dell'Accademia Palatina, che il 20 maggio 1698 tenne nel gran salone della reggia la sua solenne serata inaugurale, il G ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] lavorazione, con casi di notevole valore artistico e monumentale, come il p. di Madrid (Mus. Arqueológico Nac., Coll. Medinaceli), sul quale è scolpita in bassorilievo la scena della Nascita di Atena.Nei primissimi tempi dell'era cristiana, la ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] al Parlamento tenuto in Catania e nel giugno '58, allontanandosi dall'isola il viceré Juan de la Cerda, duca di Medinaceli, fu designato presidente del Regno in sua assenza.
Sembra che nutrisse simpatie "luterane" e tenesse rapporti con elementi ...
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