CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] ad andare spesso in giro per l'isola insieme con il suo maestro notaro Alonso del Truxillo. Dal 1° ag. 1559 il Medinacèli lo nomina.uditore generale dell'impresa d'Africa, da lui stesso voluta e Comandata. Lo troviamo pertanto al seguito dei viceré e ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] -1721, in Arch. d. Soc. romana di storta patria, XXI (1898), p. 384; G. Rispoli, L'Accademia Palatina del duca di Medinaceli, Napoli 1924, pp.15, 18, 24, 26, 30; F. Nicolini, Sulla vita civile, letteraria e religiosa napoletana alla fine del Seicento ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] ai principi della filosofia e teologia degli assiri ed all'arte di indovinare degli stessi popoli, recitati nell'Accademia del Medinaceli (tra il 1699 e 1711) e pubblicati nel tomo VI (pp. 245-344) della raccolta intitolata Miscellanea di varie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] di conoscere i maggiori letterati napoletani al ciclo di lezioni promosse dal viceré, Luis Francisco de la Cerda duca di Medinaceli, per legare la nobiltà civile e i colti della città al periclitante potere spagnolo, in previsione di un’imminente ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] di letterati per festeggiarne il miglioramento delle condizioni di salute. Nel discorso introduttivo, alla presenza del nuovo viceré Medinaceli, cui poi dedicò l'opera a stampa (Componimenti recitati a' di IV novembre MDCXCVI nell'Accademia ragunata ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] poesia castigliane, e sostenuta da ‛Abd ar-Raḥmàn III; e per di più essa aveva permesso a quest'ultimo d'impossessarsi di Medinaceli (Soria), chiave dello stato. Durante i regni di Ordoño III (951-56), di Sancio I el Craso (956-66), di Ordoño IV ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] , nel cortile, un diverbio terminato con alcuni colpi di bastone. Il processo contro il bastonatore, assegnato dal viceré Medinaceli alla Gran Corte della Vicaria, fu a questa conteso dal Sacro Regio Consiglio che pretendeva trattarsi di un caso di ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] al papa la dichiarazione ufficiale della non concessione della "via ordinaria". L'ambasciatore spagnolo a Roma, il duca di Medinaceli, convinse invece Innocenzo XII a temporeggiare temendo tumulti a Napoli di fronte ad una risposta negativa dalla S ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] dell'Istituto storico italo-germanico, quad. XVII, Bologna 1985, pp. 305, 309; G. Coniglio, Una satira contro il viceré Medinaceli, in Atti dell'Acc. Pontaniana n. s., XXIV (1986), p. 31. Sui fermenti culturali che emergevano nel ceto dirigente ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] del secolo XVI, in Studi senesi, XLII (1980), p. 200; F. Martino, Documenti dell'università di Messina nell'archivio ducale Medinaceli a Siviglia, in Quaderni catanesi di studi classici e medievali, II (1980), pp. 701, 703; V. Sciuti Russi, Astrea in ...
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