Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] ). La versione più lunga è quella del papiro del Museo Puškin, di Mosca (nr. 169), proveniente da el-Hiba, nel MedioEgitto. Le sette pagine conservate riportano 610 lemmi sui seguenti argomenti: il cielo e le stelle, le acque, il terreno, le persone ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] neppure nel periodo di Amarna, quando il faraone Amenhotep IV/Ekhnaton trasferì la sua residenza da Tebe ad Akhetaten, nel MedioEgitto, una città di nuova fondazione e che quindi non poteva vantare alcun precedente in fatto di necropoli regali o ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] fondamentalismo crebbero anche negli Stati arabi, in particolare in Egitto e in Algeria.
All’inizio del 21° sec., Ma l’area in cui è più violenta l’attività terroristica rimane il Medio Oriente: Israele e ancora di più l’Afghanistan e l’Iraq, dove ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] matematiche (aritmetiche e geometriche) non puramente empiriche ma razionali si trovano presso talune civiltà preelleniche del Medio Oriente (Babilonia, Egitto); esse risalgono a 2500-3000 anni a.C. e furono elaborate da questi popoli in relazione ...
Leggi Tutto
Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] a Efeso. Molte missioni hanno esplorato e scavato in Oriente e in Egitto. Non meno attiva è stata l’opera di scavo in Italia, sia testimonianze di vita urbana (l’origine della vita urbana nel Medioevo polacco è stata fissata alla fine dell’8° sec.) ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] Brastad (Svezia); i fasci di fusti di papiro d’Egitto; le zattere. Nel mondo occidentale, appaiono dapprima le grandi n. da passeggeri scariche, fino a qualche metro per n. portaerei; mediamente va da circa 0,50 m per grandi n. ordinarie a circa 1 ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] western, con film privi di retorica e capaci di mediare buona parte dei valori della società americana del tempo; del senegalese U. Sembene). Tra i paesi arabi si segnalò soprattutto l’Egitto con registi come Y. Chahine, S. Abu Seif, T. Salah, ...
Leggi Tutto
specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] oro.
S. di vetro foderati di metallo furono adoperati durante il Medioevo; s. metallici si usarono fino al Rinascimento, con custodie di di bronzo o di rame furono prodotti in Persia, Mesopotamia, Egitto, nel 12° e 13° sec.; in Giappone, nel 13 ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] con situazioni assai diverse, come avviene per es. nei casi dell'Egitto e del Ruanda, dove il rapporto 'ha di terra/persona' Africa subsahariana ai 90 kg/ha dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente, dove, specie nelle zone irrigue, si eccede in ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] l'Atlantico settentrionale come mai si conobbero dagli antichi. E nel Medioevo si viaggiava anche molto di più di quanto comunemente non si al 680, Willibaldo nel 725); taluno visita anche l'Egitto e si spinge fino alla Mesopotamia. Più oltre giungono ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...